Holger Rune si sta rendendo protagonista di un’iniziativa abbastanza particolare. Il tennista danese proprio in questi giorni ha messo in vendita le sue racchette rotte durante i match e non solo: anche cappellini e magliette da lui indossati. Il prezzo non è accessibile a tutti, ma già a Rune sono arrivate delle richieste.
Non sono comunque mancate le critiche per questa iniziativa del tennista danese, altri invece lo hanno apprezzato, a differenza di chi preferisce regalare le racchette rotte durante le partite. Andiamo a scoprire il costo di questi oggetti particolari.
Holger Rune, famoso per essere a volte preso da attacchi di ira che lo portano a rompere le sue racchette, ha messo in vendita questi cimeli. Per questi preziosi pezzi il prezzo si aggira tra i 5 mila e i 6 mila euro. Il tennista danese, per promuovere la vendita, ha anche scritto un annuncio su Instagram che recita in questo modo:
"Le racchette distrutte di Holger Rune sono oggetti da collezione rarissimi, utilizzate in partite ufficiali e disponibili solo in numero molto limitato. Perché? Perché Holger raramente si lascia sopraffare dalla frustrazione. Ma quando lo fa, quel momento – e la racchetta. Ora puoi possedere un pezzo di quel momento. Ogni racchetta è autentica, utilizzata in partita e completamente unica. Ne esistono solo poche".
Inoltre ciascuna di queste racchette verrà autografata dallo stesso Rune rendendola un pezzo pregiato e unico. Nello store non ci sono in vendita solo racchette ma anche poster, carte da gioco, libri, maglie autografate, cappellini e pantaloncini utilizzati dal tennista durante le partite.
Holger Rune in questo momento, in base agli ultimi aggiornamenti della classifica ATP, è in nona posizione nel ranking mondiale. Questa prima parte di stagione, da gennaio a oggi, è stata protagonista di alti e bassi. È prima partito in maniera molto deludente eliminato al primo turno a Brisbane da Matteo Berrettini e agli Australian Open è stato battuto al quarto turno da Jannik Sinner.
Non va meglio a Rotterdam dove non supera il secondo turno e il primo all'Argentina Open. Ad Acapulco invece si ritira durante il match di secondo turno a causa di un'intossicazione alimentare. In primavera inizia a trovare il suo smalto migliore e a Indian Wells arriva fino in finale ma viene battuto da Jack Draper contro cui raccoglie solo quattro giochi.
A Barcellona, sulla terra rossa, raggiunto fino a questo momento della stagione il suo picco più alto vincendo il torneo, il suo primo ATP 500 battendo Sebastián Báez, il campione in carica Casper Ruud, Karen Chačanov e in finale il padrone di casa Carlos Alcaraz.
Nei successivi tornei a Madrid si è ritirato nel match contro Flavio Cobolli, agli Internazionali d’Italia ha perso ai sedicesimi di finale contro Moutet e al Roland Garros al quarto turno contro Lorenzo Musetti. Holger Rune non è il primo e non sarà nemmeno l’ultimo sportivo che metterà in vendita i propri oggetti personali o cimeli.
L’iniziativa del tennista ha ovviamente già scatenato i primi commenti negativi. Non sono pochi gli utenti che hanno criticato il danese per quella che appare come l’ennesima bravata di un giocatore già nel mirino per proteste, sceneggiate e atteggiamenti sopra le righe durante i suoi match.
Qualcuno fa pure notare come, in ogni caso, Rune sia stato decisamente più furbo di chi, come Stan Wawrinka o lo stesso Aleksandr Bublik, le racchette rotte le regalava a fine partita. Ora molti utenti si chiedono quanto Rune riuscirà a guadagnare e con la cifra incassata cosa ci farà. Che possa anche aprirci un business fuori dal campo di gioco.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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