Facci Ridere con Pino Insegno e Ciufoli: data di inizio, anticipazioni e dove vederlo

Il palinsesto estivo della TV generalista si arricchisce di un titolo curioso e promettente: “Facci Ridere”, il nuovo programma in prima serata di Rai2, condotto da Pino Insegno con la complicità storica di Roberto Ciufoli.

Dal 29 giugno 2025, ogni domenica sera, il pubblico potrà assistere a uno spettacolo tutto dedicato al divertimento puro, lontano dalle tensioni dei format competitivi e dalle analisi psicologiche che affollano tanti altri show.

Questo ritorno alla comicità genuina, radicata nel territorio e nelle sfumature dialettali italiane, riporta sul piccolo schermo due protagonisti che hanno segnato un’epoca con “La Premiata Ditta”.

Ma cosa ci aspetta davvero da questo programma? Quando va in onda e come si potrà seguire? E quali sorprese riserva alla sua platea?
Scopriamolo insieme.

Facci Ridere con Pino Insegno e Ciufoli: la nuova scommessa dell'estate su Rai2

Facci Ridere debutterà in prima serata su Rai2 a partire da domenica 29 giugno 2025, con una programmazione di quattro appuntamenti settimanali. Ogni puntata sarà disponibile anche in streaming su RaiPlay, la piattaforma ufficiale della Rai, per chi preferisce guardare la TV on demand.

#PinoInsegno e #RobertoCiufoli tornano insieme alla conduzione del nuovo show #FacciRidere, su #Rai2 in prima serata da domenica 29 giugno#Rai #Palinsesti #AscoltiTv #Auditel #CoseDiTv pic.twitter.com/gmJMXhvI9e

— Vittorio (@ilvit02) June 18, 2025

La scelta di Rai2, anziché Rai1 come inizialmente ipotizzato, non è casuale: la seconda rete offre una maggiore libertà sperimentale, perfetta per accogliere un prodotto fresco, leggero e volutamente fuori dalle righe. Il format, infatti, si propone come antidoto all’eccessiva serietà televisiva: nessun dramma, solo gag, ironia e partecipazione popolare.

Facci Ridere: comicità, squadre e niente televoto

Alla guida dello show ci sono due volti noti della comicità italiana: Pino Insegno e Roberto Ciufoli, amici e colleghi da decenni, pronti a riportare il sorriso con un’idea semplice ma efficace. I concorrenti – comici non professionisti – saranno divisi in tre squadre rappresentative del Nord, Centro e Sud Italia, con l’obiettivo di far ridere una giuria composta da ospiti famosi.

La sfida sarà giocata a colpi di barzellette, imitazioni, sketch e parodie, senza alcun vincolo di format televisivo rigido. Niente votazioni da casa ma le squasdre devono riuscire a fare ridere la giuria di tre vip, i "Musoni". Una competizione sana, incentrata sul talento naturale e sulla voglia di mettersi in gioco.

Un altro elemento interessante è l’omaggio alle tradizioni locali: il premio simbolico per i vincitori di puntata sarà un cesto di prodotti tipici italiani, rafforzando così il legame tra comicità popolare e identità territoriale.

Divertimento senza premi: un ritorno alla TV autentica

In un’epoca in cui ogni format ruota intorno a soldi, fama e visibilità, Facci Ridere prende un’altra strada: quella della leggerezza intelligente. Un approccio che potrebbe sorprendere anche in termini di share, proprio perché rompe gli schemi consueti.

La coppia Insegno–Ciufoli ha già dimostrato, in teatro e in TV, di funzionare grazie a una chimica invidiabile. La loro comicità, mai volgare, punta sul gioco di squadra, sull’alternanza dei ruoli e su un tempismo comico ormai raro da trovare nel panorama attuale.

La loro presenza è garanzia di credibilità artistica, ma anche di un affetto sincero da parte del pubblico, che li segue fin dai tempi della Premiata Ditta.

In un periodo di sfide economiche e sociali, ridere diventa un atto quasi terapeutico. E se è vero che i dati di ascolto saranno l’ultimo giudice del progetto, è altrettanto vero che la TV di qualità non si misura solo in numeri, ma anche nella capacità di creare connessioni emotive autentiche.