Caso Villa Pamphili, Kaufmann estradato: quando arriva in Italia e i prossimi passi dell'inchiesta

Svolta nel caso di Francis Kaufmann, conosciuto anche come Rexal Ford, il 46enne statunitense accusato di aver ucciso la compagna 28enne Anastasia Trofimova e la piccola Andromeda, di 11 mesi, trovate senza vita nel parco di villa Pamphili a Roma lo scorso 7 giugno.

Dopo l'ok dei giudici di Larissa, l'uomo ha lasciato scadere i termini per fare ricorso contro l'estradizione in Italia e quindi arriverà a Roma nei prossimi giorni. Dovrà rispondere delle accuse di omicidio di fronte alla Procura, che potrà anche effettuare una serie di accertamenti finora rimandati.

Nonostante sia cittadino americano e lui stesso avesse chiesto di parlare con il Consolato, non è arrivata da Washington alcuna richiesta di rimpatrio.

Francis Kaufmann estradato in Italia: quando arriverà a Roma?

Francis Kaufmann, attualmente detenuto in Grecia, dove era fuggito in seguito alla scoperta dei cadaveri della compagna russa e della bimba, arriverà in Italia nei prossimi giorni.

Non c'è ancora una data precisa: l'ipotesi è che venga consegnato alle autorità italiane la prossima settimana. All'indagato verrà notificata l'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il gip, entro cinque giorni, dovrà fissare l'interrogatorio di garanzia.

Sono innocente, prima di rispondere devo però consultarmi con l'avvocato e parlare con il Consolato Americano

aveva affermato il 46enne davanti ai magistrati romani nel corso di un interrogatorio, svolto lo scorso 25 giugno, in video-collegamento dal tribunale di Larissa.

L'analisi del DNA e dei dispositivi elettronici

Nell'ambito dell'inchiesta della Squadra Mobile della polizia di stato, coordinata dal procuratore aggiunto di Roma Giuseppe Cascini e dal pm Antonio Verdi, a Kaufmann sarà prelevato il DNA.

L'obiettivo è confrontarlo con quello della piccola Andromeda, in modo da stabilire se la bambina - che sarebbe nata da parto in casa a Malta - sia effettivamente sua figlia, come da lui stesso dichiarato.

Inoltre verranno sottoposti ad accertamento anche lo zaino e i suoi telefoni, in modo da cercare elementi utili alle indagini. 

Attesa per gli esami istologici sul corpo di Anastasia

Gli inquirenti sono in attesa dei risultati degli esami istologici sul corpo di Anastasia, disposti dalla procura in seguito all'autopsia eseguita presso l'Istituto di medicina legale dell'Università Cattolica, in modo da chiarire le cause del decesso.

A una prima ispezione della salma non sarebbero emersi segni di violenza, ma gli investigatori sono ormai convinti che anche la donna, oltre alla bimba, sia stata uccisa da Francis Kaufmann.

Tra le ipotesi al vaglio di chi indaga quella che la 28enne, nata in Siberia e tornata a Malta su insistenza del fantomatico regista - che aveva conosciuto durante una vacanza sull'isola - sia stata soffocata con un cuscino. Come ha raccontato la madre, Anastasia sarebbe stata costretta dal suo aguzzino a consegnargli lo smartphone.

Come sottolinea Il Corriere della Sera, gli investigatori attendono anche l'estratto conto delle carte di credito di Kaufmann, così da ricostruire i suoi ultimi spostamenti nel dettaglio.

Non è stato ancora rinvenuto il trolley con cui l'uomo è stato visto fino all'11 giugno, prima che fuggisse in Grecia, e che potrebbe contenere gli effetti personali di Anastasia e Andromeda. I sommozzatori, nei giorni scorsi, lo hanno cercato anche nel Tevere.