12 Jul, 2025 - 11:43

Alain Barnard Ganao scomparso a Ventimiglia, il camping: “Ricerche attive, genitori sotto shock”

Esclusiva di
Tag24
Alain Barnard Ganao scomparso a Ventimiglia, il camping: “Ricerche attive, genitori sotto shock”

Sono ore di estrema preoccupazione per i familiari di Alain Barnard Ganao, di soli cinque anni, scomparso da frazione Latte, Ventimiglia venerdì 11 luglio 2025.

Il bambino, nato a Torino, si sarebbe allontanato presumibilmente in un momento di distrazione dei genitori, intenti a montare la tenda da campeggio.

Da quel momento c’è stato un solo avvistamento, dopodiché nessuna traccia del piccolo.

La denuncia è stata regolarmente depositata presso le autorità competenti e le ricerche sono attualmente in corso.

La speranza è che tutto possa risolversi nel minor tempo possibile, scongiurando potenziali situazioni di pericolo.

Tag24 ha intervistato in esclusiva un referente del camping dove soggiornano i coniugi, per ricostruire insieme i punti salienti di questa drammatica vicenda.

Alain Barnard Ganao scomparso: l'allontanamento del bambino

Si rammenta che le testimonianze contenute in questo articolo derivano da una comunicazione diretta tra Tag24 il referente del Camping

«Alain si è allontanato ieri, 11 luglio, mentre il papà e la mamma montavano la tenda. È stato un attimo di distrazione», spiega il referente a Tag24.

«È stato visto uscire dal camping, ma nessuno immaginava che il bambino, in quel momento, fosse da solo».

«Si è pensato che stesse raggiungendo il papà lì vicino. Poi siamo stati aggiornati dai genitori su cosa fosse accaduto», sottolinea.

Il dolore dei genitori e il supporto del Camping

«Il padre e la madre del bambino non mangiano, non bevono, al momento sono sotto shock e stiamo cercando di aiutarli nel miglior modo possibile», spiega.

«In questo momento i pensieri su cosa possa essere accaduto sono molteplici. Siamo purtroppo ancora sul campo delle ipotesi…».

«Non riusciamo a capacitarci della velocità con cui il bambino sia svanito. Lo stiamo cercando da ieri in lungo e in largo».

Ricerche attive: sul campo autorità e volontari

«Quella di Alain è una vicenda che ci sconvolge tutti, e nessuno si è tirato indietro dall’offrire la propria mano».

«Lo stiamo cercando congiuntamente: noi dipendenti del camping, persone comuni, autorità… La speranza è che stia bene e possa riabbracciare i genitori quanto prima».

«Chiunque abbia sue notizie chiami tempestivamente il servizio d’emergenza al 112. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti».

«Se lo vedete, avvertite immediatamente le forze dell’ordine e restate con lui fino all’arrivo dei militari. Non lasciatelo assolutamente da solo», conclude.

Ospitare un minorenne è un reato 

Tag24 rammenta, in via precauzionale, che ospitare un bambino senza il consenso dei genitori è un reato punito dalla legge.

Qualora questo fosse il caso, la/le persone coinvolte sono tenute a riconsegnare il bambino al primo comando utile dei carabinieri o della polizia.

Riportarlo al camping è un’altra possibilità: l’importante è che ciò avvenga nel minor tempo possibile, restituendo il piccolo ai suoi cari, prima che la situazione peggiori ulteriormente. 

 

LEGGI ANCHE
LASCIA UN COMMENTO

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.
I campi obbligatori sono contrassegnati con *

Sto inviando il commento...