Sono ore difficili per i familiari di Domenico Scaglione, l’uomo scomparso da Lercara Friddi, in provincia di Palermo, in circostanze ancora da chiarire.
Il quarantaduenne si è allontanato senza più dare notizie ai suoi cari, che, preoccupati, hanno denunciato la scomparsa alle autorità competenti.
Le ricerche sono attualmente in corso e la speranza è che l’uomo possa fare ritorno autonomamente dai familiari.
Sul campo sono impegnate congiuntamente le forze dell’ordine e l’associazione Penelope Italia OdV, sezione Sicilia.
I familiari di Domenico Scaglione hanno diffuso sui social network una scheda contenente l’identikit e l’abbigliamento che l’uomo potrebbe indossare.
Scaglione è alto un metro e settantotto, ha una corporatura media, capelli neri con ciocche brizzolate e il volto privo di barba.
Secondo quanto sottolineato da un familiare in un post su Facebook, al momento dell’allontanamento potrebbe indossare pantaloni da tuta e una maglietta.
Tag24 ha contattato i familiari nel tentativo di ottenere maggiori informazioni, ma non è stato possibile approfondire il caso a causa delle ricerche ancora in corso.
Domenico Scaglione sta vivendo un momento di particolare fragilità e, per questo motivo, è fondamentale garantirgli supporto concreto nel più breve tempo possibile.
Chiunque lo avvisti è invitato a contattare immediatamente il servizio d’emergenza al 112, specificando di essere a conoscenza della vicenda.
Contestualmente, è importante avvertire anche Penelope Italia OdV, sezione Sicilia, l’associazione delle famiglie e degli amici delle persone scomparse.
Il numero da contattare è il +39 340 790 2766, necessario per permettere l’invio rapido di un volontario sul luogo della segnalazione.
Dalla scomparsa del quarantaduenne sono trascorse ormai quarantotto ore, segnate da un lungo silenzio e da molte domande ancora senza risposta.
La comunità locale si sta mobilitando con un prezioso supporto telematico, condividendo appelli sui social, e con ricerche sul territorio, sia in città sia nelle aree limitrofe.
Si ipotizza che Scaglione possa aver utilizzato mezzi di fortuna per spostarsi.
Per questo è fondamentale che controllori dei mezzi pubblici, così come il personale di Italo e Trenitalia, prestino particolare attenzione ai viaggiatori a bordo.