Era seguito da oltre 123mila follower su Instagram, dove raccontava la sua più grande passione, la mountain bike. Condivideva le sue imprese "estreme", come affrontare le ‘ferrate’ e le vie su roccia con la bici sulle spalle.
Andreas Tonelli è morto martedì 15 luglio 2025 in un incidente con la sua amata due ruote.
Il 48enne si trovava nella zona di Vallelunga, in Val Gardena: il suo corpo è stato rinvenuto nella notte, dopo l'allarme lanciato dalla famiglia a causa del mancato rientro a casa.
Andreas Tonelli, nato a Fiè allo Sciliar, in provincia di Bolzano, era un mountain biker estremo altoatesino. La passione per la montagna, così come quella per la bici, gli erano state trasmesse dal padre, raccontava.
Guida ciclistica dal 2014, dopo aver lasciato "un noioso lavoro d'ufficio", organizzava viaggi in bici dal 2003: prima in Italia, poi in Europa e nel resto del mondo.
Dalle Isole Lofoten in Norvegia al Cile, passando dalle Dolomiti ma anche Marocco, Madeira, Giordania, Croazia, Uganda e Costa Rica, aveva creato intorno a sé una affezionata comunità di biker.
Il 48enne era anche un grande appassionato di fotografia e di splitboard. Dal 2023 collaborava con il tour operator norvegese Norrona.
Martedì 15 luglio la sua ultima impresa, compiuta in Val Gardena, dove si era recato nel tardo pomeriggio. Il suo corpo è stato individuato in un canalone intorno all'una e recuperato nella mattinata di oggi, mercoledì 16 luglio 2025.
Andreas Tonelli è deceduto dopo essere precipitato per 200 metri con la sua mountain bike. Al momento non si conoscono ulteriori dettagli sull'incidente, su cui si sta indagando.
L'allarme è stato lanciato verso le 21, dato che non aveva fatto ritorno a casa e non aveva dato notizie di sé. Si sono subito attivati il Soccorso Alpino, l’elicottero dell’Aiut Alpin, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine.
Le ricerche sono andate avanti fino a tarda notte, rallentate dal maltempo.
Andreas Tonelli aveva pubblicato la sua ultima storia su Instagram poco prima dell'incidente in cui avrebbe perso la vita. "7:15 pm - That feeling" aveva scritto come didascalia di un video sul Piz Duleda mentre, sorridente, teneva la bici in spalla.
L'ultima storia condivisa su Instagram
In queste ore diversi utenti stanno lasciando messaggi di cordoglio sul suo account social.
"Non può essere vero, Andreas. Sarai ricordato vividamente per la tua anima meravigliosa e per aver dato voce a chi ne aveva bisogno" sono le commoventi parole di Rima.
"Che belle emozioni mi hanno trasmesso i suoi video: lo ricorderò con affetto e passione. Un grande atleta!", è il commento di Francesco.
"Una grande persona con un cuore immenso e altruista. Pochi hanno la fortuna di vivere intensamente la propria vita e passione come hai sempre fatto tu, visionario e ispiratore di grandi sogni e avventure", è il ricordo di Steve.
Nonostante l'enorme tragedia, c'è chi oggi critica le sue scelte: "Era troppo spericolato".
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
SCARICA L’APP ANDROID
SCARICA L’APP APPLE
