La storia della bambola Annabelle è diventata un fenomeno globale grazie al racconto dei celebri demonologi Ed e Lorraine Warren e alla trasposizione cinematografica nell’universo di The Conjuring. Ma al di là del mito e delle versioni cinematografiche, chi è davvero il demone che si cela dietro la possessione di Annabelle?
Secondo la testimonianza dei Warren e la leggenda che circonda la vera bambola, Annabelle non sarebbe mai stata posseduta dal fantasma di una bambina—come veniva inizialmente fatto credere dalle prime manifestazioni e dalle sedute spiritiche.
La storia parte infatti dal presunto spirito di Annabelle Higgins, una bambina morta prematuramente nell’area dove si trova l’appartamento delle due proprietarie originarie.
Tuttavia, la coppia di demonologi sosteneva che quello fosse un inganno: non uno spirito umano, ma un’entità demoniaca aveva scelto la bambola come “guscio” con cui entrare nel nostro mondo e tentare di manipolare e possedere i vivi.
Ed e Lorraine Warren spiegano che, secondo le loro indagini, gli spiriti disumani non possiedono oggetti inanimati come case o giocattoli, ma cercano sempre un ospite umano.
L’attività paranormale osservata —spostamenti inspiegabili, graffi, messaggi minacciosi— sarebbero solo tattiche per spaventare e soggiogare psicologicamente le vittime, fino a ottenere il permesso (consapevole o no) di entrare in una persona.
La possessione della bambola viene quindi letta come una “fase preliminare” di un processo ben più oscuro: la possessione demoniaca di un essere umano.
Dal punto di vista delle cronache originali dei Warren, il demone che possiede Annabelle rimane senza nome. Nel loro resoconto e nei racconti tramandati dalla New England Society for Psychic Research, si parla genericamente di una “forza demoniaca” o di “entità diabolica” — mai viene specificato un nome preciso.
Questo aspetto, secondo i demonologi, rafforza la pericolosità dell’entità: i veri demoni non rivelano il loro nome per non offrire punti deboli a chi tenta di esorcizzarli.
Le opere derivate, in particolare i film della serie Annabelle, hanno scelto di dare un’identità più definita al demone. Nei film, la creatura viene chiamata “Malthus”.
È una presenza oscura, rappresentata da un essere dalle sembianze mostruose, e il suo ruolo è quello di manipolare le persone e spingerle al sacrificio o all’autodistruzione. Tuttavia, questo nome appartiene alla mitologia cinematografica e non risulta nei documenti dei Warren o nella cronaca reale.
Il demone di Annabelle non si limita a piccoli dispetti, ma è associato a fenomeni paranormali intensi e potenzialmente pericolosi:
Attualmente, Annabelle è conservata nel museo delle reliquie dei Warren, chiusa in una teca di vetro benedetta periodicamente da un sacerdote.
La famiglia Warren e gli attuali responsabili continuano a mettere in guardia: la bambola è ancora, a loro dire, portatrice di un’entità demoniaca pericolosa e fonte di gravi rischi se disturbata.