Uscito nel 2017, Questione di Karma, il film diretto da Edoardo Falcone, è stato girato prevalentemente tra i paesaggi incantati di Civita di Bagnoregio, in provincia di Viterbo, e Roma.
La trama e il finale della commedia tutta da ridere, con protagonisti Fabio De Luigi ed Elio Germano, offre agli spettatori anche degli spunti per riflettere: amare chi ci circonda nonostante le sue imperfezioni e fragilità. Per chi volesse recuperare l’esilarante pellicola, ecco il trailer disponibile su YouTube:
Le location principali dove è stato girato Questione di karma sono Civita di Bagnoregio e Roma. I paesaggi mozzafiato e rarefatti della piccola località lasceranno gli spettatori senza respiro. Grazie alla commedia di Eduardo Falcone potranno scoprire le meraviglie più nascoste della famosa “città sospesa”, dal suo iconico ponte ai piccoli vicoli da cartolina.
Questo borgo, noto come “la città che muore”, affascina da sempre i suoi visitatori, con le sue vie strette e la luce rarefatta. Il luogo perfetto, insomma, per l’incontro tra Giacomo (Fabio De Luigi) il protagonista della storia, e il misterioso esperto di esoterismo Ludovico Stern (Philippe Leroy), che abita a Civita di Bagnoregio.
L’altra location principale dove si sono svolte le riprese del film è Roma: la città eterna è il luogo dove si trova Mario (Elio Germano), l’uomo in cui si sarebbe reincarnato il defunto padre del protagonista, secondo l’esoterista. Luoghi iconici della capitale come Piazza Navona, Villa Calandra, il Pincio, Casina Valadier, i quartieri dell’EUR e Colle Oppio fanno da sfondo alla narrazione.
Dolore per il lutto, frustrazione, senso di abbandono, truffe, debiti e ricerca costante della felicità: questo mix di sentimenti è il calderone vincente del film, che tra risate e riflessioni, terrà gli occhi del pubblico incollati allo schermo per 86 minuti in totale. Ma come finisce Questione di Karma? Dopo mille peripezie, bugie, sotterfugi e scene comiche, le vite di Giacomo (il giovane rampollo imbranato) e Mario (furbo nullatenente e arrivista) resteranno incrociate per sempre.
Tra situazioni esilaranti ed equivoci, alla fine Giacomo scoprirà che Mario non era davvero affetto da cardiopatia e che la questione del karma, cioè il fatto che nel romano squattrinato e imbroglione si fosse reincarnato suo padre, in realtà era tutta una menzogna. Un escamotage per sfilargli dei soldi e per ricevere aiuto.
Il caso o destino, in realtà, come all’ultimo rivela il dottor Stern, è stato il motore che ha determinato l’incontro tra i due uomini, che alla fine riusciranno davvero a diventare buoni amici, nonostante tutto.
La spiegazione della morale del film potrebbe racchiudersi nel fatto che spesso nella vita le relazioni che abbiamo davanti agli occhi sono quelle che possono renderci davvero felici, senza stare ad aspettare improbabili miracoli. Il vero karma non sta nella reincarnazione dopo la morte, ma nella buona condotta da vivi, mentre amiamo chi ci circonda, nonostante i difetti e le fragilità.
La trama di Questione di karma racconta la storia di Giacomo Antonelli (interpretato da Fabio De Luigi), l’erede di una ricchissima dinastia di magnati dell’industria, rimasto orfano del padre (morto suicida) quando aveva solo 4 anni. La madre del protagonista si è subito risposata, con un uomo avido e che ha preso in mano tutto il potere, dal quale poi ha avuto una figlia, Ginevra. Alla sorellastra viene affidata l’azienda di famiglia, mentre Giacomo vive una vita disinteressata ai beni materiali, con la testa sempre tra le nuvole.
Lui, intellettuale e appassionato di spiritualità, sente dentro di sé un grande vuoto, lasciato dalla morte del padre. Così, dopo aver letto un libro sulla reincarnazione del dottor Ludovico Stern (Philippe Leroy), si reca a Civita di Bagnoregio per incontrare l’esperto di esoterismo.
Da lì la grande rivelazione, motore principale del film: il padre di Giacomo si sarebbe reincarnato in un romano squattrinato, truffaldino e senza cuore, Mario Pitagora (Elio Germano). Alla fine però la situazione si evolverà in un modo inaspettato e offrirà diversi spunti per riflettere. Nel cast del film, oltre ai protagonisti troviamo: Stefania Sandrelli, Isabella Ragonese, Eros Pagni, Valentina Cenni, Massimo De Lorenzo e Daniela Virgilio.