20 Jul, 2025 - 11:57

Come è morto Chester Bennington e dove si trova la sua tomba?

Come è morto Chester Bennington e dove si trova la sua tomba?

Tragicamente scomparso all’età di 41 anni il 20 luglio 2017, Chester Bennington è morto togliendosi la vita. Si sarebbe impiccato, secondo la perizia del medico legale. Il cadavere del cantante dei Linkin Park è stato trovato in casa sua, a Palos Verdes Estates, in California, da un suo collaboratore. 

Da tempo soffriva di depressione, aveva lottato contro l’abuso di alcol e la dipendenza dalla droga. Il colpo di grazia che avrebbe reso insopportabile la sua sofferenza, secondo le indiscrezioni sul web, è stata la perdita del suo caro amico Chris Cornell, frontman dei Soundgarden, che si era suicidato qualche tempo prima. 

Chester Bennington: la causa della morte

Alle ore 09:00 del 20 luglio 2017 il corpo senza vita di Chester Bennington è stato ritrovato nella sua abitazione di Palos Verdes Estates, in California, da un suo collaboratore. Si è suicidato e la causa della morte, secondo il medico legale, sarebbe stata determinata proprio dalla decisione di impiccarsi. Il cantante dei Linkin Park aveva 41 anni.

Al tempo non è stata trovata nessuna lettera di addio o messaggio con possibili spiegazioni. L’autopsia aveva evidenziato solamente una “traccia” di alcol nel suo organismo. Da tempo il cantante soffriva di depressione; aveva avuto un’infanzia difficile e per anni ha lottato contro l’abuso di alcol e droghe.

La sua scomparsa per molti è stata un fulmine a ciel sereno; altri invece, seppur a malincuore, pensavano che quella prima o poi sarebbe stata la fine del tormentato artista. Il giorno in cui ha scelto di uccidersi sarebbe stato il 53° compleanno di uno dei suoi migliori amici, Chris Cornell, il frontman dei Soundgarden che poco tempo prima aveva deciso di togliersi la vita.

Al tempo della tragedia i Linkin Park, travolti dal lutto, hanno annullato il tour in cui erano impegnati per promuovere l’album One More Light.

Dove si trova la tomba di Chester Bennington?

Per diverso tempo il luogo esatto della sepoltura di Chester Bennington non è stato rivelato al pubblico. Il volere della sua famiglia era quello di lasciar riposare in pace l’artista. Una targa commemorativa in suo omaggio è stata apposta al cimitero dell’Hollywood Forever Cemetery a Los Angeles. Il luogo preciso della sua tomba resta ancora oggi un mistero. 

Al funerale del frontman dei Linkin Park, celebrato il 29 luglio 2017 al South Coast Botanic Garden a Palos Verdes Estates, erano presenti pochi amici e la famiglia. La moglie e i sei figli erano straziati dal dolore. In rispetto della memoria e della privacy dell’artista, la cerimonia è stata chiusa al pubblico.

 

Età e origini del cantante dei Linkin Park

Chester Bennington è nato il 20 marzo 1976 a Phoenix, in Arizona. Artista dall’animo sensibile, la sua voce resta una delle più iconiche nella storia della musica e la sua scomparsa, all’età di 41 anni, ha spezzato il cuore di milioni di fan. 

Il cantante ha avuto una vita difficile a cominciare dall’infanzia, periodo in cui fu vittima di abusi sessuali. La sua famiglia aveva molti problemi e non è mai riuscito a mantenere dei buoni rapporti con le sue origini. La rabbia e il dolore hanno segnato nel profondo il suo animo, in modo indelebile, così come le sue canzoni e tutta la sua carriera. Tutte emozioni che possiamo ritrovare, oltre che nel timbro graffiante della sua voce, anche in alcuni dei suoi pezzi più iconici come Crawling e Numb.

Durante gli anni Novanta, prima di diventare il cantante dei Linkin Park, Chester ha collaborato con diverse band; l’incontro con Mike Shinoda nel 1999 ha cambiato per sempre la sua carriera. Nel 2000 con l’album di debutto della mitica band, Hybrid Theory, l’ascesa dei Linkin Park ha avuto inizio e non si è mai arrestata. Premi prestigiosi, numeri da record con oltre 70 milioni di album venduti nel mondo, Chester ben presto è diventato un’icona della musica e una delle voci più influenti nel panorama rock.

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