La recente notizia del ricovero di Paul Gascoigne, ex fuoriclasse della Lazio e della nazionale inglese, ha nuovamente scosso il mondo del calcio e i tanti tifosi che ancora oggi seguono con affetto le sue vicende.
Gascoigne, 58 anni, è stato trovato collassato nella sua abitazione di Poole, nel sud dell’Inghilterra, dal suo amico e assistente Steve Foster.
Gascoigne è stato subito soccorso e trasportato in ospedale, dove è stato inizialmente ricoverato in terapia intensiva. Le sue condizioni sono ora considerate stabili, ma il suo stato di salute resta al centro dell’attenzione per il grande spavento che l’episodio ha causato.
Secondo quanto riportato, Paul Gascoigne è stato trovato semi incosciente nella sua camera da letto da Steve Foster, il fedele amico che da tempo si prende cura di lui.
Foster, non appena si è reso conto della gravità della situazione, ha immediatamente trasportato Gazza in ospedale, dove è stato trattato d’urgenza.
Le prime ore sono state di grande apprensione, considerato il trascorso del campione inglese, già segnato da numerosi problemi di salute e da una lunga lotta contro l’alcolismo.
Oggi Gascoigne si trova in una fase di convalescenza presso un'unità di medicina d’urgenza vicino alla sua abitazione. Dopo il trasferimento dalla terapia intensiva, le sue condizioni sono state giudicate stabili, anche se permangono la cautela e la vigilanza dei medici.
Gli specialisti hanno deciso di trattenerlo in ospedale per diversi giorni, al fine di monitorare attentamente il suo quadro clinico e garantirgli tutte le cure necessarie. "È in ospedale, che è il posto migliore in cui possa stare in questo momento", ha dichiarato Steve Foster, sottolineando l’importanza del supporto ricevuto anche da tanti amici che hanno espresso vicinanza a Gazza in questi giorni difficili.
La vita di Paul Gascoigne si è spesso intrecciata con momenti di grande gioia sportiva e profondi periodi di difficoltà personale. Il suo talento calcistico, che lo ha reso celebre nei club più prestigiosi, si è sempre accompagnato a una fragilità emotiva che negli anni lo ha portato a combattere ripetutamente contro l’alcolismo.
Solo un anno fa, Gascoigne aveva confessato di aver ripreso a frequentare le riunioni degli Alcolisti Anonimi, nel tentativo di riprendere in mano la propria vita. Purtroppo, quest’ennesima ricaduta conferma quanto sia complesso il suo percorso di guarigione.
Nonostante tutto, il supporto nei confronti di Gascoigne non è mai venuto meno. Steve Foster ha voluto ringraziare pubblicamente tutti gli amici vecchi e nuovi che hanno espresso vicinanza e augurato una pronta ripresa a Paul.
L’affetto della gente, dei tifosi della Lazio, dell’Inghilterra e di tutto il mondo del calcio, si è fatto sentire anche in questa occasione, dimostrando quanto sia profondo il legame tra Gazza e chi ha saputo ammirare il suo talento geniale in campo.