21 Jul, 2025 - 10:30

Giallo a Roma, chi era Emanuela Ruggeri, 32enne scomparsa e trovata senza vita in via del Mandrione

Giallo a Roma, chi era Emanuela Ruggeri, 32enne scomparsa e trovata senza vita in via del Mandrione

Era scomparsa lo scorso 14 luglio dal quartiere Colli Aniene di Roma: la madre, disperata, aveva lanciato un appello sui social per chiedere aiuto. La ricerca di Emanuela Ruggeri si è purtroppo conclusa nel peggiore dei modi.

Il suo cadavere, in avanzato stato di decomposizione, è stato trovato nel pomeriggio di domenica 20 luglio 2025 in via del Mandrione, nel quartiere Tuscolano. È stata identificata grazie ad alcuni tatuaggi e alla cicatrice che aveva sulla fronte.

Cosa le sia accaduto e perché si fosse allontanata da casa restano un mistero: le indagini sono in corso. Sul caso è stato aperto un fascicolo per morte come conseguenza di altro reato.

Chi era Emanuela Ruggeri, scomparsa da Colli Aniene a Roma e trovata morta

Emanuela Ruggeri aveva 32 anni e viveva a Colli Aniene, quartiere della zona est della Capitale. Era tornata a Roma lo scorso gennaio, dopo la fine della sua relazione con un ragazzo con il quale si era trasferita a Torino, come ha raccontato la madre in un'intervista al Corriere della Sera. Stava cercando lavoro.

La ragazza era scomparsa da casa il 14 luglio alle ore 20:35: aveva detto ai genitori che sarebbe andata a mangiare fuori. L'ultimo contatto il giorno dopo, quando aveva risposto a un messaggio. Da allora nessuna notizia.

La famiglia aveva denunciato la scomparsa alle forze dell'ordine e diffuso un appello sui social con l'identikit della ragazza: alta un metro e ottantacinque, occhi marroni, capelli color mogano-rosso e corporatura robusta.

Aveva un brillantino dermico sul viso a destra, un piercing a cerchietto al naso e una piccola cicatrice sulla fronte. La sua identificazione è avvenuta grazie ai documenti che aveva con sé e ai tatuaggi: un fungo, il numero 666 sul braccio sinistro, la lettera "D" sull’indice e una mezzaluna sul dorso della mano, vicino al pollice.

 

L'appello condiviso sui social

 

Il cadavere scoperto in via del Mandrione

Secondo quanto emerso, è stato un uomo a passeggio con il cane a segnalare la presenza di un cadavere, abbandonato tra le sterpaglie in via del Mandrione, nel quartiere Tuscolano a Roma.

La strada, piuttosto stretta e considerata poco sicura soprattutto con il buio, è stata chiusa al traffico: i rilievi della polizia scientifica sono andati avanti fino a notte fonda. Sul corpo di Emanuela non ci sarebbero segni evidenti di violenza: sarà l'autopsia a chiarire le cause del decesso. 

Le indagini della Squadra Mobile dovranno fare luce anche sui motivi dell'allontanamento della 32enne e se fosse in compagnia di qualcuno nelle sue ultime ore di vita. 

Ogni pista è al momento aperta. Oltre all'ipotesi di un investimento, nelle ultime ore si parla anche della possibilità di un decesso per overdose. AdnKronos riporta che la ragazza, in passato, avrebbe fatto uso di eroina ed era seguita da un serd.

Verranno visionati i filmati delle videocamere di sorveglianza della zona. Si cerca anche il suo cellulare, che non era all'interno della borsa rinvenuta accanto al corpo. 

Il luogo del ritrovamento del cadavere (foto Ansa)

 

Il dolore e il cordoglio della comunità

Familiari e amici di Emanuela, così come i residenti di Colli Aniene, sono sotto shock. Molti i messaggi di cordoglio condivisi sui social, dove l'appello per la sua scomparsa era stato diffuso con la speranza che venisse ritrovata sana e salva. Del caso si era occupato anche il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi ODV.

Massimiliano Umberti, presidente del IV Municipio, ha dedicato un pensiero alla famiglia della giovane. 

virgolette
La notizia che non avrei mai voluto dare, la ricerca di Emanuela è tristemente terminata, a nome di tutta la comunità del IV Municipio porgo le più sentite condoglianze alla sua famiglia, alla quale mi stringo forte

si legge sul post pubblicato su Facebook.

 

 

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