Sono ormai quattro giorni di silenzio da parte di Alberto Zaga, il trentatreenne scomparso da Quarto d’Altino, in provincia di Venezia, lo scorso 18 luglio 2025.
L’uomo ha interrotto ogni comunicazione con i familiari, che, preoccupati, hanno formalizzato la denuncia di scomparsa alle autorità competenti.
Le ricerche sono ufficialmente in corso e, con il passare del tempo, cresce l’angoscia per le sorti del giovane.
Il trentatreenne si è allontanato nel tardo pomeriggio da un’abitazione di Quarto d’Altino, mentre la sua residenza ufficiale si trova a Zero Branco, un comune di circa undicimila abitanti in provincia di Treviso.
Restano sconosciute le ragioni per cui non ha informato i familiari della decisione di allontanarsi, sia essa temporanea o di più lunga durata.
Va ricordato che, pur trattandosi di una persona adulta, la denuncia di scomparsa regolarmente presentata consente alle forze dell’ordine di proseguire comunque le indagini.
Qualora Zago si trovi in buone condizioni di salute, ha l’obbligo di recarsi presso la stazione dei Carabinieri o della Polizia più vicina per confermare personalmente il proprio stato e consentirne l’archiviazione.
È stato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, da sempre sensibile al tema delle persone scomparse, a pubblicare sui social network la scheda informativa relativa al trentatreenne.
Zago è alto circa un metro e ottantacinque e pesa 85 chili e ha i capelli rasati di colore castano scuro e occhi della stessa tonalità.
Al momento della scomparsa indossava un paio di jeans blu e una felpa nera con cappuccio.
Dalla scomparsa del trentatreenne sono trascorsi quattro giorni, un lasso di tempo ancora utile per ritrovarlo e prestargli aiuto.
Il numero da contattare in caso di avvistamento è il servizio d'emergenza 112, ricordando di specificare di essere a conoscenza della vicenda.
È inoltre possibile segnalare l’accaduto anche direttamente al comando locale dei Carabinieri di referenza.
Se i familiari di Alberto Zago desiderano supporto in questo difficile momento, possono contattare due importanti associazioni.
La prima è il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV al numero +39 388 189 4493 e la seconda è Penelope Italia OdV al numero +39 379 284 9515.
Entrambe le associazioni operano 24 ore su 24, sette giorni su sette, mettendo a disposizione dei parenti un supporto immediato, che include assistenza logistica, investigativa, legale e psicologica.