Nuove polemiche contro Matteo Salvini. Il leader della Lega è finito nel mirino delle opposizioni per aver ricevuto il premio Italia-Israele e per il suo supporto a Tel Aviv, accusata di contribuire ai crimini di guerra perpetrati contro i civili palestinesi. Questa mattina, il ministro delle Infrastrutture ha ricevuto alla Camera dei deputati il riconoscimento conferito da una rete di organizzazioni filoisraeliane per il suo impegno nel rafforzare i rapporti tra i due Paesi.
All'evento era presente l’ambasciatore israeliano Jonathan Peled. Il diplomatico ha elogiato il “coraggio” di Salvini nel sostenere pubblicamente Israele dopo gli attacchi del 7 ottobre. Dal canto suo, il vicepremier ha ribadito la sua posizione, attribuendo a Hamas la responsabilità della mancata tregua a Gaza e definendo assurdo paragonare lo Stato ebraico a un’organizzazione terroristica.
La premiazione ha suscitato dure reazioni da parte dell’opposizione e dell’Intergruppo parlamentare per la pace tra Israele e Palestina. Il gruppo di parlamentari ha definito “vergognoso” l’evento, soprattutto alla luce del recente attacco israeliano a un accampamento di sfollati a Gaza. Diverse forze politiche chiedono da tempo l’interruzione delle relazioni diplomatiche con Israele, denunciando una “doppia morale” del governo italiano che, pur criticando l’operato israeliano, non ha assunto una posizione netta.
Un premio per riconoscere la lealtà e la vicinanza alla causa israeliana. Nella mattinata di oggi, 22 luglio 2025, il ministro delle Infrastrutture e vicepremier Matteo Salvini ha ricevuto il Premio Italia-Israele. Questo riconoscimento è assegnato da una rete di organizzazioni a personalità che si sono distinte nel promuovere le relazioni tra Israele e Italia.
La scelta, in questo caso, è ricaduta sul leader della Lega per via della sua posizione nel conflitto in corso a Gaza e per il lavoro svolto nel mantenere un buon rapporto tra Tel Aviv e Roma. Va ricordato, infatti, che Salvini lo scorso febbraio si è recato a Gerusalemme per incontrare il premier israeliano Benjamin Netanyahu.
Durante la cerimonia, tenutasi alla Camera dei deputati, l’ambasciatore israeliano a Roma, Jonathan Peled, ha elogiato Salvini per il suo sostegno costante a Israele, soprattutto dopo gli attacchi del 7 ottobre:
Salvini si è detto onorato per un premio definito “scomodo” ed ha ribadito il suo appoggio a Israele, sostenendo che la responsabilità della mancata tregua ricade su Hamas e spiegando che il governo di Tel Aviv non può essere equiparato a un'organizzazione terroristica.
Ancora una volta, Salvini si smarca dalla linea del governo italiano che, insieme ad altri 27 Paesi, ha recentemente firmato un appello in cui si condanna l’uccisione di civili da parte di Israele e il blocco degli aiuti umanitari a Gaza. Inoltre, la presidente del Consiglio ha condannato, insieme ai membri del suo governo, l’attacco che ha colpito la Chiesa della Sacra Famiglia a Gaza nei giorni scorsi.
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha invocato la cessazione immediata dei bombardamenti israeliani. A fronte di queste discrepanze, Salvini ha voluto precisare:
Prova a smorzare i toni il deputato di FdI Giovanni Donzelli, che distingue tra Israele e il suo governo:
#Donzelli (#FdI) sulle #Regionali in #Veneto: "Il centrodestra sceglierà il miglior candidato possibile, non ci interessa il partito e non metteremo le bandierine. Non è semplice dopo #Zaia ma bisogna andare avanti. Non c'è l'ipotesi che #Azione entri nella maggioranza" pic.twitter.com/LrJyoUN1Ad
— Tag24 (@Tag24news) July 22, 2025
L’assegnazione del premio non è passata inosservata all'opposizione, che ha criticato le dichiarazioni e l’atteggiamento del vicepremier Salvini. L’Intergruppo parlamentare per la pace tra Israele e Palestina, guidato dalla deputata M5S Stefania Ascari, ha espresso profondo sconcerto:
Parole dure anche da Angelo Bonelli, co-portavoce di AVS, che ha definito la cerimonia una premiazione oscena. Il M5S, con Riccardo Ricciardi, ha parlato di «doppia morale» che minaccia la credibilità dell’Italia. Arturo Scotto ha denunciato un «genocidio» e accusato il governo di complicità silenziosa.
@AngeloBonelli1 (@europaverde_it ) sul premio #Italia-#Israele: "Quello che è accaduto oggi mi fa vergognare. #Salvini dovrebbe vergognarsi"@NFratoianni (@SI_sinistra): "Siamo di fronte a un genocidio e #Salvini è stato premiato perché amico di chi compie questo genocidio" pic.twitter.com/b1BgJVcuLY
— Tag24 (@Tag24news) July 22, 2025
Critiche anche dalla deputata PD Laura Boldrini, che ha definito il premio "l’ultima cosa che mancava", sottolineando l’inadeguatezza di un tale evento in una sede istituzionale.
#Boldrini (#PD) sul premio Italia-#Israele: "Ospitare un'iniziativa con l'ambasciatore israeliano per dare un premio a #Salvini affinchè sia attivo nella collaborazione con Israele era l'ultima cosa che si doveva fare. Quello che accade a #Gaza è un #genocidio" pic.twitter.com/XpQvGo2Qlw
— Tag24 (@Tag24news) July 22, 2025