25 Jul, 2025 - 15:14

Trovato morto a Sesto San Giovanni, l'autopsia: "Ucciso, poi dato alle fiamme". È caccia al killer

Trovato morto a Sesto San Giovanni, l'autopsia: "Ucciso, poi dato alle fiamme". È caccia al killer

La fuliggine lasciata dall'incendio non è riuscita a cancellare le tracce di violenza. I segni di una lite, le coltellate, il sangue, erano ancora ben visibili quando gli inquirenti hanno eseguito i rilievi, tanto da far pensare subito a un omicidio. La conferma definitiva è arrivata dall'autopsia: il 60enne italo-turco trovato morto carbonizzato nella notte tra martedì 22 e mercoledì 23 luglio in un appartamento di via Umberto Fogagnolo, a Sesto San Giovanni, alle porte della città meneghina, è stato ucciso. E non dalle fiamme. 

L'uomo trovato morto a Sesto San Giovanni è stato ucciso

I risultati dell'esame autoptico - eseguito questa mattina, 25 luglio 2025, all'istituto di medicina legale di Milano - non lascierebbero spazio a dubbi: l'uomo sarebbe stato colpito con oltre venti coltellate, principalmente al torace, al petto e alle braccia, forse nel disperato tentativo di difendersi.

È accaduto tutto in pochi attimi, intorno alle 2 tra martedì e mercoledì. L'ipotesi più accreditata è che il 60enne conoscesse il suo assassino e che, quando la furia omicida si è scatenata, i due stessero litigando. I motivi, come l'identità del responsabile, restano ancora da chiarire.

L'omicidio commesso in due tempi: "Il killer è tornato sulla scena del crimine"

Secondo quanto emerso finora dalle indagini della Squadra mobile di Milano, coordinate dal pm di Monza, Marco Santini, l'omicidio sarebbe stato commesso in due tempi. Il 60enne, che si trovava temporaneamente nell'appartamento per concessione di un amico ventenne, avrebbe aperto la porta di casa a colui che l'ha ucciso. Poi la lite, le urla d'aiuto sentite da alcuni testimoni, i fendenti mortali e il rogo.

Rogo che sarebbe stato appiccato solo in un secondo momento dal killer, che, subito dopo l'accoltellamento, avrebbe lasciato lo stabile. Un'ora dopo - forse in preda al panico, per paura di essere scoperto -, lo stesso sarebbe tornato sulla scena del crimine, avrebbe spostato il corpo sul letto e incendiato la stanza con del liquido infiammabile. Un tentativo di occultamento che però non è riuscito.

Le fiamme che in pochi attimi si sono sprigionate hanno distrutto parte dell'abitazione, portando i residenti - preoccupatissimi dopo essere stati svegliati dal calore intenso e dal fumo - ad allertare immediatamente i soccorsi. È spettato ai vigili del fuoco intervenuti per domare l'incendio la scoperta del cadavere carbonizzato. Poi sono partiti i primi accertamenti. Ed è stato aperto un fascicolo d'inchiesta per omicidio.

Un servizio sul caso realizzato da Carmine Russo per Milano Pavia TV - Canale 78 e pubblicato su Youtube ieri, 24 luglio 2025. 

Chi era la vittima, 60enne italo-turco domiciliato da anni a Milano

L'identificazione della vittima - resa difficile dalle condizioni in cui il corpo versava - è stata possibile solo grazie alla testimonianza del giovane affittuario dell'appartamento che, partito per le vacanze, glielo aveva affidato.

Si tratta di un uomo di origini turche con cittadinanza italiana, residente da oltre vent'anni in Lombardia e domiciliato a Milano. Il Giorno scrive che "non aveva una fonte di sostentamento stabile e in passato aveva beneficiato del reddito di cittadinanza e di altri sussidi economici". Per il momento, nessun parente o amico avrebbe reclamato la sua salma. 

Le indagini e la reazione della comunità toccata dalla tragedia

Le indagini proseguono senza sosta per accertare la verità. Fondamentale, oltre all'audizione dei testimoni, sarà anche l'analisi delle telecamere di videosorveglianza installate nei pressi dell'edificio in cui si è consumato il delitto.

Le immagini potrebbero infatti restituire qualche frame dell'assassino. Solo risalendo a lui si potrà risalire alle ragioni che lo hanno spinto ad agire con tale violenza. La comunità è sgomenta e chiede giustizia e maggiore sicurezza. La svolta, dopo gli ultimi sviluppi, potrebbe essere finalmente vicina.

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