29 Jul, 2025 - 09:16

Non hai figli? 9 bonus 2025 da non perdere per cambiare la tua vita

Non hai figli? 9 bonus 2025 da non perdere per cambiare la tua vita

Quando si parla di agevolazioni, bonus o incentivi di vario tipo si pensa a sostegni a favore di famiglie, la cui presenza di figli fa aumentare le somme stanziate. Ormai, infatti, si sente parlare per la maggior parte di bonus legati al numero di figli.

Tuttavia, anche i single e le coppie senza figli possono fruire di alcune misure per affrontare difficoltà economiche, spese e imprevisti legati, in generale, al costo della vita.

In questo articolo, faremo un elenco esaustivo di 9 misure che possono richiedere le persone che vivono sole.

Bonus per chi vive da solo nel 2025: tutte le agevolazioni a cui puoi accedere

Si è soliti pensare che i bonus e le misure di sostegno al reddito siano rivolte solo alle famiglie con figli. In parte è vero perché oggi lo Stato aiuta soprattutto alle famiglie e, ancora di più a quelle numerose.

Tuttavia, spesso, questa visione è in contrasto con la realtà o, da un altro punto di vista, vorrebbe capovolgerla perché vivere da soli è una scelta sempre più diffusa.

Spesso è dettata da esigenze di studio o lavoro che impongono un trasferimento anche a centinaia di chilometri dalla residenza abituale. Ma, in molti altri casi è una scelta dettata da esigenze e desideri diversi.

È proprio in questi casi che trovare sostegni concreti per affrontare le spese quotidiane diventa fondamentale perché, essendo soli, bisogna contare solo su se stessi, ma anche più difficile. Quel che, altrettanto spesso non si pensa, è che vivere da soli, paradossalmente, comporta spese maggiori.

Per far fronte a questo strano paradosso, comunque, nel 2025 sono disponibili diversi bonus dedicati ai single e alle coppie senza figli, pensati per aiutare con affitti, mutui, bollette e altre spese. 

Welfare aziendale: fringe benefit rivolti ai lavoratori single

Tra le misure più interessanti, oltre che diffuse, ci sono i fringe benefit, che permettono ai lavoratori dipendenti single di ricevere beni e servizi fino a 1.000 euro all’anno senza che questi contribuiscano al reddito imponibile.

Il beneficio riguarda anche pagamenti o rimborsi per bollette di luce, gas, acqua, affitti e interessi sul mutuo della prima casa.

Esenzione fiscale fino a 5.000 euro per chi cambia residenza

Per i neoassunti con contratto a tempo indeterminato nel 2025 che abbiano trasferito la propria residenza a oltre 100 chilometri dalla precedente per motivi di lavoro, è prevista un’esenzione fiscale fino a 5.000 euro per canoni di affitto e spese di manutenzione della casa.

Questo bonus è riservato a chi ha un reddito annuo non superiore a 35.000 euro e non incide sui contributi previdenziali.

Detrazioni fiscali per chi si trasferisce per lavoro

Anche chi cambia residenza per motivi lavorativi può usufruire di detrazioni sull’affitto della nuova abitazione, se la distanza è di almeno 100 chilometri.

L’importo varia in base al reddito:

  • 991,60 euro per redditi fino a 15.493,71 euro;
  • 495,80 euro per redditi fino a 30.987,41 euro.

La detrazione vale per i primi tre anni dal trasferimento.

Bonus casa per i single: ecco quali sono

Chi ha tra i 20 e i 31 anni e vive da solo può usufruire di una detrazione pari al 20% del canone di affitto annuale, con un minimo di 991,60 euro e un massimo di 2.000 euro, a patto che il reddito annuo non superi i 15.493,71 euro.

I giovani under 36 con Isee fino a 40.000 euro possono accedere al Fondo di garanzia giovani, che copre fino all’80% dell’importo del mutuo per l’acquisto della prima casa.

Bonus per chi vive solo: spettano anche ADI e SFL

L’Assegno di Inclusione è destinato a chi ha più di 59 anni o a nuclei con disabili o assistiti dai servizi sociali, e prevede un sostegno economico di almeno 480 euro mensili per 18 mesi, erogato tramite carta elettronica.

Tra i 18 e i 59 anni, single e coppie possono richiedere il Supporto per la Formazione e il Lavoro, un contributo da 500 euro per chi è impegnato attivamente nella ricerca di lavoro, frequentando anche corsi di formazione. La domanda si presenta online, e il beneficiario deve aggiornare periodicamente il proprio percorso di ricerca.

Bonus bollette per chi ha Isee basso

Per chi ha un Isee fino a 9.530 euro, è previsto un bonus sociale sulle utenze di luce, gas e acqua, senza necessità di presentare domanda.

Inoltre, per far fronte all’aumento delle spese nel 2025, è previsto un contributo straordinario di 200 euro, applicato direttamente in bolletta di luce e gas, per i nuclei con Isee fino a 25.000 euro.

Bonus per chi vive solo o senza figli in sintesi

Il 2025 offre numerose opportunità per chi vive da solo o in coppia senza figli, con bonus pensati per sostenere affitti, mutui, bollette e spese sanitarie. Il requisito economico - spesso legato all’Isee - resta fondamentale per accedere a molti di questi aiuti.

Se ti trovi in questa situazione, vale la pena verificare i requisiti e presentare domanda per i bonus più adatti alle tue esigenze.

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