Dopo il successo esplosivo di Extraction e del suo sequel, Netflix espande il suo universo action con Mercenary, l’atteso spin-off che promette di mantenere, se non di elevare, la già alta adrenalina.
Stavolta al centro della scena non c'è più Chris Hemsworth, ma Omar Sy che interpreta Kalidou Diallo, mercenario coinvolto in un’operazione rischiosa in Libia, tra ostaggi da salvare e fazioni in guerra.
Ambientato nello stesso mondo narrativo del Tyler Rake di Chris Hemsworth, Mercenary introduce nuovi personaggi e dinamiche militari, e amplia l’universo narrativo con toni più politici e drammatici.
Scopriamo i nuovi dettagli di questo secondo capitolo della serie.
Come abbiamo anticipato, il protagonista non sarà più Hemsworth, ma Omar Sy (Lupin).
L'universo adrenalinico di Extraction, finora dominato dalla figura carismatica di Chris Hemsworth nei panni di Tyler Rake, è pronto a espandere i suoi confini.
Netflix ha infatti svelato i primi, importanti dettagli sulla trama di Mercenary, la serie spin-off che vedrà come protagonista la star francese di Lupin, Omar Sy.
Questa mossa non solo arricchisce la saga con un nuovo volto e una nuova prospettiva, ma promette anche di non concentrarsi solo su un unico protagonista, ma abbracciare una narrazione corale e geopoliticamente tesa.
Al centro della vicenda ci sarà Kalidou Diallo (Omar Sy), un mercenario impegnato nel salvataggio di alcuni ostaggi in Libia.
L'azione si svilupperà attorno a un importante giacimento petrolifero libico, obiettivo di un attacco da parte di un gruppo militante. Questo evento scatenerà una crisi che intrappolerà Diallo tra fazioni in guerra e interessi corporativi senza scrupoli.
Al fianco di Diallo troveremo Amina, la sua compagna e la sua ancora, e Kevin Porter, un ex marine statunitense che funge da suo mentore e capo della sicurezza del giacimento.
ra gli ostaggi, figure come Roger Ward, un dirigente in visita a sorpresa, e Priscilla "Cilla" Ragab, una manager incinta di sette mesi, alzeranno la posta in gioco emotiva della missione, lasciando gli spettatori con il fiato sospeso a causa delle loro sorti.
Per quanto riguarda gli antagonisti, da un lato abbiamo Hamza Najjar, il leader carismatico dei militanti.
Il suo passato travagliato e la sua lotta contro un governo corrotto e le multinazionali che sfruttano le risorse del suo paese lo dipingono come un personaggio moralmente complesso, più un avversario ideologico che un semplice "cattivo".
Dall'altro lato, troviamo Clayton Wisper, il freddo e pragmatico CEO della società proprietaria del giacimento. La sua filosofia, che antepone i beni aziendali alle vite umane, introduce un tipo di minaccia diversa, più subdola e sistemica.
La scelta di Glen Mazzara come showrunner è un'ulteriore garanzia di profondità narrativa.
Con un curriculum che include serie acclamate come The Shield e The Walking Dead, Mazzara è noto per la sua abilità nel costruire mondi crudi e moralmente ambigui.
A questo punto possiamo immaginare un Mercenary più dark e riflessivo rispetto ai film precedenti.
Con l'inizio delle riprese previsto per dicembre 2025 in Marocco, e mentre Extraction 3, con Chris Hemsworth nei panni di Tyler Rake resta confermato, Mercenary potrebbe uscire a fine 2026.
Questa serie, quindi, non sarà un semplice spin-off, ma un vero e proprio ampliamento narrativo che promette di portare l'azione e l'intrigo su un terreno nuovo e più complesso. Non vediamo l'ora di sapere maggiori dettagli.