06 Aug, 2025 - 10:29

Congedo di paternità e maternità, nuovo servizio INPS per le domande online: come funziona

Congedo di paternità e maternità, nuovo servizio INPS per le domande online: come funziona

Il congedo di paternità e maternità entra in una nuova fase di gestione digitale. Dal 31 luglio 2025, l’INPS ha reso disponibile una piattaforma aggiornata che permette di monitorare, in tempo reale, lo stato delle domande direttamente dall’area riservata del proprio portale.

Una svolta che punta a ridurre tempi d’attesa, telefonate agli sportelli e incertezze sui pagamenti.

Ma cosa cambia, esattamente, per lavoratori e lavoratrici? Come funziona la nuova procedura e quali tipologie di congedo rientrano nel tracciamento? Quali sono i diritti e le tempistiche previste dalla normativa?

Prima di approfondire il discorso, vi lasciamo alla video guida YouTube di Martino Campioni su come presentare la domanda di congedo parentale online, in completa autonomia.

Congedo di paternità e maternità: cosa prevede la legge

Il sistema italiano di tutele per i genitori si fonda sul Testo Unico in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità (D.Lgs. 151/2001).
Le principali misure includono:

  • Congedo di maternità obbligatorio: per le lavoratrici madri, cinque mesi complessivi, generalmente distribuiti nei due mesi precedenti e nei tre successivi al parto. L’indennità economica è pari all’80% della retribuzione media giornaliera;
  • Congedo di paternità obbligatorio: per i padri lavoratori, 10 giorni retribuiti al 100%, da utilizzare nei primi 5 mesi dalla nascita o dall’adozione;
  • Congedo parentale facoltativo: fino a 10 mesi complessivi (estendibili a 11 in caso di utilizzo da parte di entrambi i genitori), fruibili entro i 12 anni del figlio, anche in modalità frazionata o alternata. L’indennità varia in base all’età del bambino e alle settimane già fruite;
  • Riposi giornalieri per allattamento e assegno di maternità dello Stato per chi non ha copertura previdenziale.

Questi istituti, prima gestiti tramite canali separati e con tempi di aggiornamento lunghi, oggi confluiscono in un unico sistema di monitoraggio online.

Come funziona il nuovo strumento digitale dell’INPS

Il servizio “Domande di maternità e paternità” si trova nella sezione “Le tue domande e pratiche” del portale INPS, accessibile con SPID, Carta d’Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi.
L’interfaccia è divisa in due aree principali:

  1. Domande - qui si trovano le istanze inviate, come una richiesta di congedo di paternità obbligatorio o un’istanza di congedo parentale, con la possibilità di consultare lo storico e i dettagli di ogni pratica.
  2. Pratiche - mostra tutte le richieste attive, con lo stato di lavorazione, eventuali comunicazioni dell’INPS e un tasto rapido per il dettaglio completo.

La novità è la tracciabilità in tempo reale: i lavoratori possono verificare subito se la domanda è stata accolta, se sono necessari documenti aggiuntivi o se l’indennità è in pagamento. Una gestione più trasparente e immediata, utile soprattutto nei casi in cui la fruizione del congedo sia programmata con date precise.

Perché il monitoraggio online del congedo di paternità e maternità è strategico

La gestione digitale delle istanze consente di prevenire ritardi e incomprensioni.
Tra i vantaggi principali:

  • Riduzione dei tempi di attesa per conoscere l’esito di una domanda;
  • Accesso 24/7 senza recarsi agli sportelli;
  • Storico consultabile per tutte le pratiche presentate;
  • Maggiore certezza sulle date di fruizione e pagamento.

Per le aziende, il sistema favorisce un coordinamento più puntuale con i lavoratori in congedo, evitando sovrapposizioni o disallineamenti con le buste paga.
Per i genitori, rappresenta un alleato concreto nella pianificazione del periodo post-nascita o adozione.

Normativa e futuro digitale delle tutele per genitori

Il D.Lgs. 151/2001 rimane il riferimento per ogni misura legata al congedo di paternità e maternità. Tuttavia, l’introduzione di strumenti digitali come quello lanciato a luglio 2025 dall’INPS segna un passo verso una gestione sempre più integrata e accessibile.

La possibilità di avere tutte le informazioni in un’unica piattaforma, con aggiornamenti in tempo reale, potrebbe presto estendersi ad altre prestazioni familiari e sociali, rendendo l’area riservata INPS un vero hub di servizi per i cittadini.

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