Chi era Andrea Caradonna, il dirigente di polizia morto durante un'escursione in Trentino

Era in vacanza in Trentino Alto Adige, dove una giornata spensierata insieme alla sua famiglia si è purtroppo trasformata in tragedia. Andrea Caradonna è morto durante un'escursione: aveva 57 anni ed era residente a Ladispoli, sul litorale romano.

Il tragico incidente si è verificato nel pomeriggio di martedì 5 agosto 2025: l'uomo è precipitato lungo la ferrata di Valimpach, nei pressi delle cascate del torrente Centa a Caldonazzo, davanti alla moglie e ai tre figli.  

Chi era Andrea Caradonna, dirigente di polizia precipitato dalla ferrata di Valimpach in Trentino

Andrea Caradonna era un dirigente della Polizia di Stato e viveva a Ladispoli da circa due anni insieme alla sua famiglia. Era un poliziotto apprezzato e stimato.

Secondo quanto emerso, era ai suoi primi giorni di ferie, che aveva deciso di trascorrere in Trentino Alto Adige, come aveva fatto anche in altre occasioni. Infatti amava molto la montagna.

Nel primo pomeriggio di martedì 5 agosto si trovava insieme a un gruppo sulla ferrata di Valimpach, che alterna tratti attrezzati ad altri di sentiero, sviluppandosi lungo alcune cascate.

L'uomo procedeva in fondo al gruppo, quando è precipitato all'improvviso da un'area senza protezioni. La moglie, che non riusciva più a individuarlo, ha chiamato subito il 112. Purtroppo i soccorsi si sono rivelati inutili: il volo, di diversi metri, è stato per lui fatale.

Andrea Caradonna è la sedicesima vittima in Trentino in circa due mesi. Lo scorso 22 giugno Giuseppe Tararan, istruttore CAI, è morto in un incidente sulle Pale di San Martino.

I soccorsi

Alle operazioni di soccorso hanno partecipato l'elicottero, cinque soccorritori del Soccorso Alpino e Speleologico di Levico e il gruppo tecnico Forre con quattro operatori.

Una volta individuato l’escursionista, sono intervenuti il tecnico di elisoccorso e l'equipe sanitaria, ma l’uomo era già deceduto a causa della caduta. Il suo corpo giaceva alla base di una cascata.

Ottenuto il nulla osta delle autorità, la salma di Caradonna è stata elitrasportata nella caserma dei vigili del fuoco di Centa.

La moglie e i figli, raggiunti da due soccorritori di Levico che li hanno riaccompagnati lungo la ferrata, sono stati in seguito scortati a valle.

I messaggi di cordoglio condivisi sui social

La scomparsa di Andrea Caradonna ha profondamente colpito amici e colleghi della Polizia di Stato, oltre che l'intera comunità di Ladispoli.

Con sgomento e dolore apprendiamo della scomparsa, in un tragico incidente, Andrea Caradonna, apprezzatissimo funzionario di riferimento e di collegamento tra la nostra Federazione e l'Ufficio Relazioni Sindacali del Dipartimento della Polizia di Stato. Ciao Andrea

si legge sulla nota di Equilibrio Sicurezza, sindacato dei poliziotti.

"Da ieri, appena saputo della tragedia, mi scorrono davanti agli occhi fotogrammi dei primi tempi, forse i più belli e spensierati, trascorsi in Polizia appena arrivata a Genova. E tu Andrea ci sei, con il tuo sorriso, la tua battuta, i tuoi modi di fare gentili, la disponibilità per una pinguina appena arrivata, ancora senza macchina per spostarsi dalla Darsena all’aeroporto" è il commovente ricordo della collega Debora.

Cordoglio è stato espresso anche da Alessandro Grando, sindaco di Ladispoli.

A nome della cittadinanza e dell’Amministrazione comunale esprimo sentite condoglianze alla famiglia del primo dirigente della polizia di Stato, Andrea Caradonna, che ha perduto la vita in un tragico incidente durante un’escursione sulle montagne del Trentino. Siamo vicini alla moglie ed ai tre figli del nostro concittadino in questo momento di immenso dolore.