11 Aug, 2025 - 16:45

Vannacci e la medaglia d'oro dell'Azzurra non nera: cosa ha scritto il Generale sul razzismo al contrario

Vannacci e la medaglia d'oro dell'Azzurra non nera: cosa ha scritto il Generale sul razzismo al contrario

Sembrerà un po' assurdo mettere atlete che gareggiano nella stessa squadra, nella fattispecie la nostra Nazionale, l'una contro l'altra, oppure pesare le medaglie d'oro che conquistano a seconda del colore della loro pelle.

Ma tant'è. Oggi, il Generale Vannacci si è scomodato per mettere in evidenza sui suoi canali social la vittoria agli Europei di atletica leggera under 20 di Erika Saraceni in contrapposizione, anche se non l'ha mai nominata, a Kelly Doualla Edimo, la 15enne nata a Pavia da genitori del Camerun che ha vinto l'oro nei cento metri.

Vannacci e l'oro dell'azzurra non nera: cosa ha scritto il Generale

Cosa ha scritto il Generale destinato a far discutere anche a Ferragosto? All'indomani dell'oro nel salto triplo conquistato da Erika Saraceni, si è lanciato in una dura invettiva contro la stampa italiana, rea, secondo lui, di non averle dato lo spazio che meritava in quanto di pelle bianca.

Un vero e proprio caso di razzismo al contrario, per il vicesegretario della Lega. Il quale, evidentemente, si è chiesto: ma come? Paginate e interviste per Kelly Doualla Edimo e per Erika Saraceni poco o nulla?

virgolette
Non è nera, non è arrivata col barcone, non è islamica, non fugge dalle famigerate guerre, non è diversamente eterosessuale, non porta il velo e non sfila in burkini: per la sinistra non fa notizia

Ora, detto che per Keyy Doualla Edimo non vale nessuno dei riferimenti fatti dal Generale (è nata a Pavia e cresciuta tranquillamente a Sant'Angelo Lodigiano), il post del leader leghista continua così:

virgolette
Erika Saraceni, appena 18 anni, ha conquistato una spettacolare medaglia d'oro nel salto triplo agli Europei under 20 di Tampere, in Finlandia: 14,24 metri al suo ultimo tentativo, nuovo record italiano juniores e primato della manifestazione. Una gara dominata dall’inizio alla fine da parte di un talento cristallino, figlia di due ex atleti azzurri, che porta l’Italia sul tetto d’Europa. In un Paese normale, questa notizia riempirebbe le prime pagine. Qui invece…
Qui, invece, nonostante il suo "mondo al contrario" sia uscito nelle librerie oltre un anno fa, siamo alle "solite":
virgolette
Giusto qualche trafiletto a fronte degli articoloni dedicati a qualche altra atleta, altrettanto brava ma che, guarda caso, si distingue per le sue origini non italiane. E viene da pensare: perché? Forse perché bianca? Cristiana? Di origini italiane? Magari anche eterosessuale?
Meditate gente, meditate... Ma non prima di aver capito che il riflettuto sul fatto che il riferimento è a una quindicenne che, ieri, al Corriere della Sera, ha dichiarato di andare a letto ancora con i pupazzi, oltre a questo
virgolette
Entrando nello stadio, ho sentito anche il tifo dei miei compagni in azzurro. Siamo un bel gruppo di amici, non c'è un leader: ci meritiamo tutti di rappresentare l'Italia

Vannacci e la lezione sul razzismo

E comunque. Oggi, l'Italia è rappresentata anche da Vannacci che ha tenuto a fare la sua lezione sul razzismo. Vero o presunto.
virgolette
L’anno scorso, durante le Olimpiadi, molti giornali dedicarono ampio spazio solo alle pallavoliste nere, senza neanche menzionare fuoriclasse come Ekaterina Antropova. Quando la narrativa è selettiva, si crea un razzismo al contrario, quello che oggi è diventato marchio di fabbrica di certa sinistra
Anche in questo caso, il Generale evita di nominarle: ma si riferisce a Paola Egonu e Myriam Sylla che, a detta dei tecnici, furono le due giocatrici migliori della nostra Nazionale. Ma non solo: secondo l'alleato di Vannacci Antonio Tajani, avrebbero dovuto ispirare una legge sulla cittadinanza meno rigida di quella attualmente in vigore. E, manco a farlo apposta, sono le due atlete che Speedy Kelly ha citato nella sua intervista al CorSera:
virgolette
Mi piacciono Paola Egonu e Myriam Sylla per il modo in cui riescono ad evitare le critiche: sono nera e italiana come loro. I commenti razzisti me lo faccio scivolare addosso

I complimenti di Vannacci a Erika Saraceni (e a tutti gli Azzurri)

Vannacci ha concluso il suo post facendo a suo modo i complimenti a Erika Saraceni e a tutti gli atleti della nostra Nazionale:
virgolette
Onore a Erika Saraceni: esempio di impegno, talento e amore per la nostra bandiera e per la nostra Patria. Onore a tutti i nostri atleti, senza distinzione di pelle, colore degli occhi, origine o orientamenti vari. Ricordiamolo alle testate della sinistra che predicano la libertà, la non discriminazione e la democrazia ma sono le prime a essere intolleranti e a epurare chi non rientra nei loro bislacchi canoni di finto progressismo. Il razzismo al contrario della sinistra
Capito?
 
LEGGI ANCHE