Proseguono le ricerche di Sebastian Pastorelli, il quindicenne scomparso da Pontirolo Nuovo, in provincia di Bergamo, il 12 agosto 2025.
L’adolescente si era allontanato da una comunità durante la notte, senza portare nulla con sé e senza fornire notizie agli operatori della struttura.
La preoccupazione per le sorti del giovane aumenta sempre più e ci si chiede il motivo di una scelta così drastica.
Il timore dei familiari, che hanno denunciato l’accaduto, riguarda lo stato di salute del minorenne: avvistato ieri a Dalmine, città in cui risiede, appariva stanco e stressato.
Tag24 ha intervistato nuovamente, in esclusiva, la madre di Sebastian per un nuovo aggiornamento: il ragazzo sarebbe arrivato nei pressi dell’abitazione ed è stato avvistato dalle autorità.
Si rammenta che le testimonianze contenute in questo articolo sulla scomparsa di Sebastian Pastorelli derivano da una comunicazione diretta tra Tag24 e il genitore del quindicenne.
«Volevo avvisarla sugli ultimi aggiornamenti relativi a mio figlio Sebastian: ieri sera è stato nuovamente visto a Dalmine, ma la questione si è fatta più seria» – spiega la donna.
«Ieri sera, 13 agosto, alle 22:30, mio figlio mi ha chiamato dicendomi che stava bene e che sarebbe tornato a casa; ha telefonato dallo smartphone di un amico.»
«Per motivi attualmente ignoti, la chiamata è stata interrotta improvvisamente, e questo mi ha preoccupata ulteriormente.»
«La polizia locale lo avrebbe riconosciuto e lui sarebbe andato via; le ricerche sono attive affinché ritorni a casa sano e salvo».
«Sebastian, mi appello direttamente a te: non temere la Polizia o i Carabinieri, sono alla tua ricerca per portarti a casa, vogliono aiutarti» – prosegue il genitore.
«Non vediamo l’ora di riabbracciarti e, credimi, siamo tutti in apprensione: non sappiamo se hai mangiato, bevuto, se ti stai sostentando in qualche modo.»
«I nostri vicini di casa dicono che ti hanno visto davanti casa, che chiamavi il tuo nome. Noi stiamo tornando da fuori, sei la nostra priorità, figlio mio.»
«Adesso però, se sei con un amico, per piacere presentati al primo comando delle forze dell’ordine di Dalmine o ovunque tu sia in questo momento: arriverò lì, non c’è nulla da temere».
«Sebastian, so che stai attraversando un periodo difficile della tua vita, ma si risolverà come qualsiasi altra cosa.»
«Sei ancora giovane, hai quindici anni e una vita davanti: non lasciarti sopraffare dalle difficoltà, sono momentanee.»
«Appena tornerai a casa, capiremo cosa possiamo fare e come; c’è sempre una soluzione a tutto, ma adesso devi fare la scelta giusta e rientrare.»
«Puoi chiamare il servizio d’emergenza al 112 se sei in difficoltà: verranno subito loro da te. L’importante è capire che sono dalla tua parte per fornirti aiuto e supporto».