Volodymyr Zelensky e Donald Trump tornano a incontrarsi alla Casa Bianca il 18 agosto, in un vertice che vedrà riuniti anche i leader europei e la Nato. Se da una parte l’attenzione è rivolta ai possibili passi verso una pace in Ucraina, dall’altra non mancano le discussioni su un dettaglio che accompagna ormai ogni apparizione del presidente ucraino: il suo abbigliamento.
L'incontro tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca giunge dopo il faccia a faccia del presidente americano con il suo omologo russo, Vladimir Putin. L'amministrazione Trump si impegna a porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina. Tuttavia, negli ultimi mesi non si sono registrati progressi concreti in grado di segnare una svolta.
Il vertice del 18 agosto si inserisce invece nel dibattito sulle garanzie di sicurezza e su un possibile accordo di pace. Insieme al leader ucraino saranno presenti anche i leader di Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Unione Europea e Nato.
Mentre molti osservatori guardano al contenuto dell’incontro come a un tassello importante per avvicinarsi alla fine dei combattimenti e per ridefinire gli equilibri europei, alcuni dettagli simbolici catturano comunque molta attenzione.
La questione dell'abbigliamento di Zelensky negli incontri ufficiali è diventata parte integrante della sua immagine e della sua comunicazione politica.
Dall'inizio della guerra in Ucraina, nel febbraio 2022, il presidente ha quasi sempre indossato felpe e pantaloni militari. Questo stile rafforza la sua immagine di leader in tempo di guerra, vicino al popolo e all'esercito, piuttosto che di un capo di stato distante.
Tuttavia, quando si tratta di vertici internazionali, ci si aspetterebbe un abbigliamento formale. Per alcuni Zelensky appare come un leader coerente, per altri invece il suo stile rappresenta una mancanza di rispetto verso le istituzioni ospitanti. La sua scelta, in ogni caso, mantiene viva l’attenzione mediatica sul fatto che il suo paese è in guerra.
Durante l’incontro del 28 febbraio alla Casa Bianca, poche settimane dopo l’inizio del secondo mandato di Trump, la questione del vestito aveva già attirato l’attenzione. Era stato proprio Trump ad accoglierlo con una battuta. “Oggi sei tutto vestito elegante”, riferendosi alla felpa nera in stile militare con il tridente ucraino.
Diversi media americani avevano riportato che a Trump non fosse piaciuto l’abbigliamento di Zelensky, anche se non sarebbe stato questo il principale motivo dello scontro in diretta tra i due leader.
La polemica era esplosa soprattutto quando, durante la sessione con i giornalisti, Brian Glenn, corrispondente di Real America’s Voice, chiese a Zelensky:
Zelensky aveva risposto con ironia:
Le sue parole avevano strappato risate nella sala, ma avevano alimentato anche il dibattito.
Ora la questione torna attuale in vista dell'incontro del 18 agosto.
In rarissime occasioni, quando richiesto dal protocollo, Zelensky ha optato per un abito formale. Per esempio, durante il vertice della NATO del 24-25 giugno, è stata la prima volta che ha indossato una giacca dall’inizio della guerra.
Secondo quanto riportato da Axios, alla Casa Bianca Zelensky dovrebbe presentarsi con la stessa giacca nera del vertice NATO: elegante ma pur sempre non un vero e proprio abito.
Che Zelensky si presenti in felpa militare o con la giacca indossata al vertice NATO, la sua scelta sarà comunque interpretata come un messaggio politico. Non è solo questione di stile. Dietro a ogni dettaglio, anche apparentemente marginale, si nasconde il peso della comunicazione in un conflitto ancora aperto.