Entra nel vivo la campagna elettorale in Calabria dove la candidatura della filosofa e docente della Sapienza, Donatella Di Cesare, è finita al centro di un duro scontro tra Fratelli d'Italia e Movimento 5 Stelle.
A sollevare il caso sono stati gli esponenti del partito di Giorgia Meloni che hanno criticato la scelta del candidato di centrosinistra Pasquale Tridico (M5S) di inserire nella propria lista il nome della docente già in passato nel mirino della destra per un vecchio tweet sulla brigatista Balzerani.
Critiche che l'ex presidente dell'Inps ha bollato come un atto intimidatorio.
Ecco nel dettaglio perché Fratelli d'Italia contesta la candidatura della professoressa Di Cesare.
In Calabria si vota il 5 e il 6 ottobre. A sfidarsi per la carica di presidente della Regione sono l'ex governatore Roberto Occhiuto (FI) e l'eurodeputato Pasquale Tridico. Nei giorni scorsi l'esponente del Movimento 5 Stelle ha annunciato la candidatura all'interno della sua lista della docente universitaria Donatella Di Cesare, scatenando le proteste e le critiche di Fratelli d'Italia.
Per il partito di Giorgia Meloni, la scelta di candidare Di Cesare da parte del partito di Giuseppe Conte è una 'vergogna' e 'suscita seria preoccupazione'.
Il post – che all'epoca suscitò aspre polemiche – voleva essere un saluto alla brigatista, elemento di spicco dell'organizzazione terroristica. Di Cesare, poi, spiegò che il suo post era stato frainteso e di essere sempre stata lontana da ogni forma di violenza.
Spiegazioni che evidentemente non sono state sufficienti per Fratelli d'Italia che in queste ore è tornata ad attaccarla e ad attaccare il candidato di centrosinistra Pasquale Tridico per averla candidata in una delle sue liste.
A far esplodere il caso sono state le parole della segretaria regionale di Fratelli d'Italia, Wanda Ferro, che ha espresso preoccupazione per la candidatura della professoressa Di Cesare alla luce – spiega – di sue precedenti dichiarazioni pubbliche “eccessivamente indulgenti, quasi assolutorie” in occasione della morte della brigatista Balzerani.
Ha dichiarato Ferro, prima di attaccare il candidato del centrosinistra per la sua scelta:
Altrettanto duro è il commento del senatore di FdI, Fausto Orsomarso, che ha definito la scelta del M5s “una vergogna assoluta”.
A difendere la professoressa Di Cesare è intervenuto il candidato governatore del centrosinistra, Pasquale Tridico, che si è detto stupito e sconcertato dagli attacchi di Fratelli d'Italia.
L'ex presidente dell'Inps attacca direttamente il partito di Giorgia Meloni accusandolo di minare la democrazia.
Ha dichiarato Tridico che poi ha attaccato il suo avversario: