Joe Bugner è stato un celebre pugile dei pesi massimi, di origine ungherese ma naturalizzato britannico e – in seguito – australiano, noto sia per la sua lunga carriera sportiva sia per alcune apparizioni cinematografiche accanto a Bud Spencer. La sua figura ha attraversato decenni di storia della boxe europea e mondiale, affrontando campioni come Muhammad Ali e Joe Frazier, e segnando un’epoca per la tenacia e la solidità agonistica.
Joe Bugner è morto il 1° settembre 2025 a Brisbane, in Australia. Al momento non risultano dettagli ufficiali precisi sulla causa della morte; le fonti disponibili si limitano a segnalare la scomparsa presso la sua dimora australiana, all’età di 75 anni, senza menzionare malattie o incidenti specifici. La notizia della sua morte è stata accolta con commozione sia nell’ambiente pugilistico che cinematografico, dove Bugner era apprezzato per la sua presenza scenica e il suo passato da campione.
Bugner, il cui vero nome era József Kreul Bugner, nacque il 13 marzo 1950 a Szőreg, vicino a Seghedino, in Ungheria. Da bambino, dopo la rivoluzione del 1956, emigrò con la famiglia in Gran Bretagna, stabilendosi nel Cambridgeshire. Naturalizzato britannico, ottenne la cittadinanza australiana dopo essersi trasferito a vivere nell’emisfero australe. Alto 1,93 metri, con un peso di circa 102 kg, rappresentava il prototipo del peso massimo.
Joe Bugner è stato sposato con Melody. Dalla loro unione sono nati almeno due figli: Joseph Jr. e Amyjane. La famiglia visse per diverso tempo a St Ives, nell’Huntingdonshire britannico, prima del definitivo trasferimento in Australia. Bugner è stato sempre descritto come molto legato alla moglie e ai figli, che lo hanno sostenuto nei momenti difficili della sua carriera, soprattutto durante la fase finale e il periodo post-boxe.
La carriera di Joe Bugner iniziò ufficialmente nel 1967 e lo portò rapidamente all’attenzione internazionale.
Oltre alla boxe, Bugner si è distinto anche come attore, apparendo in film di successo come “Lo chiamavano Bulldozer”, “Io sto con gli ippopotami” e in altri progetti con Bud Spencer. La sua poliedricità e il carisma gli hanno permesso di spaziare tra sport e spettacolo, lasciando un ricordo indelebile sia agli appassionati di boxe che agli amanti del cinema d’azione.