Tante le novità previste per l’anno scolastico 2025/26. L’anno si aprirà, anzi forse è già successo, con grande interesse da parte di docenti e personale ATA. Il primo giro riguarda lo stipendio di settembre, visibile sul portale NoiPA. Un tema aperto già da fine agosto, per i dipendenti di ruolo che possono verificare in anteprima l’importo netto dello stipendio, senza dover attendere la pubblicazione ufficiale del cedolino. Il progresso nella digitalizzazione va perseguito, ma per ora non riguarda i neoassunti dal 1° settembre che per la visione della propria remunerazione dovranno attendere l’intero iter amministrativo.
Il mese di settembre 2025 non riguarda solo la nuova opzione per i dipendenti, ma le novità del cedolino riguardano anche la presenza di diverse voci aggiuntive oltre allo stipendio base.
Tra queste, il bonus Giorgetti aumenta il netto fino al 10% per chi ne ha diritto, grazie al posticipo del pensionamento. A queste voci si accostano altri emolumenti, come ad esempio i rimborsi fiscali prodotti dalle somme a credito o a debito della dichiarazione dei redditi tramite il modello 730/2025. Inoltre, alcuni avranno diritto ad arretrati contrattuali erogati attraverso emissioni ordinarie o straordinarie.
Con una buona probabilità saranno accreditati anche compensi accessori per incarichi o attività aggiuntive eseguite l’anno scorso, come ad esempio tutoraggi o coordinamenti. E, infine, saranno accreditati i pagamenti degli Esami di Stato, se non ricevuti nella mensilità di agosto.
Il rapido accredito di diverse voci per alcuni potrebbe scomporsi in più tranche, liquidate anche in cinque versamenti ben distinti e individuabili con una chiara dicitura al fine di rendere trasparente la gestione degli accrediti.
Per seguire correttamente la pubblicazione e l’accredito dello stipendio, come riportato da Voglioinsegnare.it, è importante ricordare alcune date quali:
Chi riceve compensi extra legati al Fondo MOF o incarichi particolari potrà vedere i cedolini a partire dal 4 settembre, con accrediti previsti entro la fine del mese.
Il cedolino può essere consultato tramite il portale NoiPA o l’app ufficiale. L’accesso è garantito tramite credenziali digitali sicure:
A breve sarà disponibile anche IT Wallet, un portafoglio digitale che permette di gestire documenti e credenziali in modo semplice e veloce.
Come riportato da NoiPA – Portale ufficiale del Ministero dell’Economia e delle Finanze, visualizzare in anteprima e in anticipo l’importo dello stipendio non può essere un dettaglio. In un contesto di contrasto al caro vita, questa nuova opzione permette di pianificare le spese familiari, così da gestire al meglio le spese come ad esempio affitto, trasporti, bollette e attività extra-scolastiche senza sorprese.
Ma attenzione: l’interesse sul mese di settembre riguarda anche bonus, arretrati e rimborsi fiscali inclusi. Questo permette di individuare il reddito reale ed evitare dubbi sul cedolino.
Per i neoassunti, avere un’anteprima dello stipendio permette di gestire il pagamento anche se arriva qualche settimana più tardi. In ogni caso, viene garantita la regolarità della retribuzione.
Nell’esposizione del cedolino di settembre vengono distinti più accrediti, combinando stipendio ordinario, arretrati, bonus e compensi accessori. Questo permette a chi svolge più incarichi o funzioni aggiuntive di visionare con chiarezza tutti i compensi dovuti.
Se sei un docente o personale ATA, ecco le risposte rapide ai dubbi più comuni sul cedolino di settembre.