Si era recato al Pronto Soccorso dell'ospedale “Francesco Ferrari” di Casarano, in provincia di Lecce, in preda a forti dolori al petto: non è più tornato a casa. Danilo Pellegrino aveva 52 anni: è morto lo scorso 3 settembre nella sala d'attesa.
Dopo la denuncia dei familiari, la Procura ha aperto un'inchiesta: otto tra medici e infermieri sono indagati. L’ipotesi di reato è cooperazione nella responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario.
Danilo Pellegrino viveva a Collepasso, in provincia di Lecce, e lavorava come camionista.
Mercoledì 3 settembre 2025, intorno alle 17, l'uomo si è presentato al Pronto Soccorso dell'ospedale di Casarano, accompagnato dalla moglie Nadia, lamentando fortissimi dolori al petto.
Secondo quanto riferito dai familiari, nonostante l'aggravamento delle sue condizioni, non sarebbe stato visitato né monitorizzato. Poco più di due ore dopo si è accasciato a terra, colpito da un arresto cardiaco.
La Procura di Lecce, dopo la denuncia della moglie e della figlia del 52enne, ha aperto un'inchiesta per fare luce su eventuali responsabilità sul suo decesso.
Otto persone tra medici, infermieri e operatori sanitari dell'ospedale di Casarano sono ora indagate per il decesso dell'uomo. La Procura di Lecce conferirà domani, lunedì 8 settembre 2025, l’incarico per l’autopsia.
Il corpo dell’uomo è attualmente presso la camera mortuaria dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. L'indagine è coordinata dal pubblico ministero Erika Masetti.
Come riportano le testate locali, dopo i primi accertamenti tra cui un elettrocardiogramma, Pellegrino è rimasto in sala d'attesa aspettando i risultati e di essere preso in carico dal cardiologo che, in quel momento, era impegnato in sala operatoria.
Come riferisce La Repubblica, mentre era in Pronto soccorso l'uomo ha chiamato la figlia Chiara, infermiera a Modena, raccontandole come, nonostante avesse chiesto più volte assistenza, fosse stato lasciato solo, su una sedia di plastica. Era dolorante, senza forze e respirava ormai a fatica.
Quando, dopo diverse proteste, la moglie è riuscita a raggiungerlo all'interno della struttura, lo ha trovato in pessime condizioni. All'improvviso il 52enne si è accasciato a terra, colpito da un arresto cardiaco. Inutili le manovre di rianimazione.
Sotto shock l'intera comunità di Collepasso. Cordoglio è stato espresso anche dal sindaco della cittadina, Laura Manta.
Lo scorso settembre un'altra tragedia aveva colpito la famiglia: la morte del figlio 28enne Davide a causa di una malattia.
La moglie e la figlia di Danilo Pellegrino hanno fatto sapere che, a causa delle indagini in corso, la data dei funerali sarà comunicata nei prossimi giorni.