Ballerina è il primo spin-off cinematografico del franchise di John Wick, si è caricato sulle spalle il peso di questa eredità.
Ambientato nel limbo temporale tra il terzo e il quarto capitolo della saga principale, il film introduce la vendicativa Eve Macarro di Ana de Armas, un'altra orfana cresciuta sotto la ferrea disciplina della Ruska Roma.
Ma il suo finale fa molto più che chiudere un cerchio di vendetta. Apre una porta, forse un portone, su quello che sarà il futuro di un mondo senza (o forse con) il suo Re.
Analizzare il finale di Ballerina significa decifrare la strategia a lungo termine della Lionsgate.
La conclusione, volutamente aperta, non è solo un trampolino di lancio per un inevitabile sequel, ma un vero e proprio test per capire quanto questo universo possa reggersi sulle proprie gambe.
Guarda prima il trailer ufficiale:
Il climax del film vede Eve arrivare finalmente al cospetto del suo obiettivo: il Cancelliere (Gabriel Byrne), l'uomo che ha ordinato l'omicidio di suo padre anni prima.
La sua ricerca la conduce a Hallstatt, un villaggio europeo che si rivela essere la tana del lupo, un'intera comunità popolata dai seguaci del suo nemico. È qui che la narrazione prende una piega tanto attesa quanto problematica: il ritorno di John Wick.
Inviato dalla Direttrice (Anjelica Huston) con il compito di fermare Eve per evitare una guerra totale, Wick si trova di fronte a uno specchio.
In Eve, vede il riflesso della sua stessa, incrollabile sete di vendetta. La conversazione tra i due è breve, ma densa di significato. Pur non avendo la sua abilità sovrumana, Eve riesce a fare appello all'unica cosa che può fermare Baba Yaga: la sua umanità.
In un gesto di cupa comprensione, Wick le concede un ultimatum fino a mezzanotte per completare la sua missione. Non solo: quando la situazione si fa disperata, interviene personalmente, salvandola da un lanciafiamme e contribuendo a decimare l'esercito di fanatici.
Questa scelta narrativa è una spada a doppio taglio. Da un lato, regala ai fan l'iconica presenza di Keanu Reeves e consolida il legame tematico tra i due personaggi. Dall'altro, rischia di mettere in ombra la protagonista nel suo stesso film.
La speculazione che Ballerina abbia subito significative riprese aggiuntive per aumentare il ruolo di Wick sembra più che plausibile. Ci si chiede se una versione precedente della sceneggiatura non vedesse la mentore di Eve, Nogi (Sharon Duncan-Brewster), al posto di John.
Un confronto tra allieva e maestra avrebbe forse generato una tensione emotiva più autentica e organica, senza bisogno di affidarsi all'armatura indistruttibile del protagonista della saga principale.
Compiuta la sua vendetta e salvata la figlia di Daniel Pine (Norman Reedus), Eve si ritrova in una posizione fin troppo familiare per i fan del franchise. Il film si chiude con lei che assiste a uno spettacolo di balletto, solo per scoprire che è stata emessa una taglia da 4 milioni di dollari sulla sua testa.
Sfidando gli ordini della Direttrice, ha di fatto bruciato i ponti con la sua famiglia adottiva, la Ruska Roma. Ora è sola e ha un intero culto di assassini alle calcagna.
Il parallelismo con la fine di John Wick: Capitolo 2 è evidente e intenzionale. Ballerina 2, se si farà, ha già una premessa chiara: ci farà vedere come Eve sopravviverà e navigherà in un mondo che la vuole morta. A differenza di John, però, i suoi alleati sono pochi e il suo nome non incute ancora lo stesso terrore.
Questo apre scenari interessanti, con personaggi come Daniel Pine di Reedus, il cui ruolo nel primo film è sorprendentemente contenuto, che potrebbero tornare come debitori riconoscenti.
Il successo o il fallimento di Ballerina al botteghino sarà un indicatore cruciale per la Lionsgate, specialmente dopo un 2024 finanziariamente difficile.
Il film non è solo una storia, ma un esperimento di mercato. Può il marchio "Dal mondo di John Wick" funzionare senza Wick al centro della scena? La risposta a questa domanda determinerà la fattibilità non solo di Ballerina 2, ma anche dello spin-off su Caine di Donnie Yen e di altri potenziali progetti.
Con la conferma di un John Wick 5 che in qualche modo riporterà in vita Baba Yaga, il franchise si sta preparando a una nuova fase, più corale e complessa. Ballerina è stato il primo, sanguinoso passo in questa nuova direzione.