21 Sep, 2025 - 11:49

Pensione di vecchiaia a 68 anni: quando diventerà realtà e cosa cambia dal 2026 al 2030

Pensione di vecchiaia a 68 anni: quando diventerà realtà e cosa cambia dal 2026 al 2030

Il 2025, che tra meno di tre mesi volgerà al termine, verrà ricordato per le incertezze sul piano previdenziale. La prospettiva di andare in pensione a 68 anni spaventa non pochi lavoratori: torna l’incubo della Legge Fornero, con la pensione di vecchiaia che rischia di slittare oltre i 67 anni.

Pochi, insomma, riusciranno a mettersi in riposo e a giocare a carte con mazzette di euro svalutati dall’aumento dei prezzi di beni e servizi.Ma allora: quando scatterà davvero la pensione a 68 anni? E chi non ha contributi sufficienti cosa può fare? Oppure, dal 2027 serviranno davvero 70 anni per lasciare il lavoro? Domande che si rincorrono, generate da un sistema previdenziale basato su un meccanismo di adeguamento automatico all’aspettativa di vita, introdotto dalla Legge Fornero del 2011. È proprio questa legge ad aver stabilito che i requisiti per la pensione si aggiornino periodicamente sulla base dei dati ISTAT.

Pensione di vecchiaia a 68 anni: cosa cambia dal 2026 e dal 2030

Ad oggi, la pensione di vecchiaia ordinaria può essere richiesta dai lavoratori al compimento dei 67 anni, con almeno 20 anni di contributi effettivi. Lo ricorda chiaramente anche l’INPS nella sua scheda ufficiale: non basta raggiungere l’età anagrafica, serve anche la contribuzione minima.

Chi non arriva ai 20 anni resta fuori, salvo ricorrere a strumenti come la contribuzione volontaria o il riscatto dei periodi scoperti.

L’attuale quadro normativo è il frutto della Legge Fornero e dei successivi decreti attuativi, che collegano i requisiti previdenziali all’andamento della speranza di vita. Non è quindi una scelta politica estemporanea, ma un meccanismo strutturale del sistema pensionistico italiano.

Aumento dei requisiti dal 2027: età e contributi

Il primo scatto dell’età pensionabile scatterà il 1° gennaio 2027, quando l’età per la pensione di vecchiaia salirà a 67 anni e 3 mesi. Si tratta di un adeguamento automatico già previsto, come riportato da fonti di settore tra cui Il Sole 24 Ore e Orizzonte Scuola.

Nello stesso tempo, anche la pensione anticipata aumenterà leggermente:

  • per gli uomini, da 42 anni e 10 mesi a 43 anni e 1 mese di contributi;
  • per le donne, da 41 anni e 10 mesi a 42 anni e 1 mese.

Ma c'è di più: questo adeguamento coinvolgerà anche altre misure prorogate fino al 2027, come Opzione Donna e APE Sociale.

Resta poi il nodo politico: si discute infatti se rinviare o modificare le misure in scadenza al 31 dicembre 2025 (APE sociale, Opzione Donna, Quota 103) e se congelare l’aumento del 2027. Ma, ad oggi, l’adeguamento è confermato.

Quando si arriverà davvero alla pensione a 68 anni

Va detto subito ch il passaggio diretto a 68 anni non scatterà nel 2027. Secondo le simulazioni pubblicate da Il Sole 24 Ore, la soglia dei 68 anni e 1 mese per la pensione di vecchiaia si raggiungerà soltanto intorno al 2040, in seguito al cumulo degli adeguamenti legati alla speranza di vita.

In altre parole: nel breve periodo che va dal 2026 al 2030 i requisiti resteranno sotto i 68 anni, anche se con aumenti graduali.

La realtà, però, è che chi oggi ha circa 50 anni deve già mettere in conto una pensione ben oltre i 67 anni.
Impatti per lavoratori e aziende

Ogni scatto in avanti dell’età pensionabile, anche di pochi mesi, produce effetti rilevanti sul piano sociale ed economico. Per i lavoratori significa restare più a lungo in servizio, con conseguenze su salute, benessere psicofisico e vita familiare.

Per le aziende significa ritardare il ricambio generazionale e rallentare l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro, congelando lo sviluppo.
Restano aperti alcuni canali speciali per chi svolge mansioni usuranti o gravose, ma la tendenza generale è chiara: l’età pensionabile continuerà a salire. E no, per il 2027 non serviranno 70 anni di lavoro: il requisito salirà a 67 anni e 3 mesi, non di più.

Domande frequenti sulla pensione di vecchiaia a 68 anni 

  1. Quando si andrà davvero in pensione a 68 anni? Le proiezioni indicano il 2040 come data probabile.
  2. Chi non ha 20 anni di contributi cosa può fare? Può versare contributi volontari o riscattare i periodi scoperti.
  3. Il requisito del 2027 è già certo? Sì, è fissato per legge, anche se il Governo potrebbe valutarne un rinvio.
  4. Serviranno 70 anni per la pensione nel 2027? No, l’età pensionabile potrebbe salire a 67 anni e 3 mesi.
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