Quando la Rai decide di portare in tv una nuova fiction, il pubblico italiano si prepara sempre a serate di emozioni e colpi di scena. E questa volta tocca a "La ricetta della felicità", il nuovo progetto che mescola mistero, amicizia e sentimenti, pronto a conquistare i telespettatori con un cast stellare guidato da Cristiana Capotondi e Lucia Mascino.
Una storia che ci porta tra segreti di famiglia, rinascite personali e atmosfere vivaci della Riviera romagnola, con scenari che sanno di piadina appena sfornata e di vento salmastro sul porto canale. Insomma, il mix perfetto per una serie che promette di diventare il nuovo appuntamento imperdibile del giovedì sera su Rai1.
Ma andiamo con ordine: quante puntate sono, qual è la trama, il cast e dove è stata girata questa produzione che già profuma di successo?
La domanda che tutti gli appassionati di fiction italiane si fanno è sempre la stessa: "Quanto durerà questa storia?" o, meglio, "quante puntate ha la serie tv?". "La ricetta della felicità" si presenta con una formula compatta ma intensa: quattro prime serate su Rai1, per un totale di otto episodi da circa 50 minuti ciascuno. Una scelta che strizza l’occhio al ritmo delle produzioni moderne, senza dilungarsi troppo ma nemmeno correndo il rischio di bruciare la trama.
La prima puntata andrà in onda giovedì 25 settembre in prima serata, alle 21:30, con un doppio episodio che ha subito messo in chiaro il tono della serie: dinamico, emozionante, con il giusto equilibrio tra leggerezza e momenti di intensità. E non manca la possibilità di recuperare le puntate anche in streaming: tutti gli episodi sono infatti disponibili su RaiPlay, sia in contemporanea con la diretta televisiva sia on demand nei giorni successivi.
Previa registrazione, i primi due episodi sono già disponibili su RaiPlay.
In un panorama in cui le serie tv internazionali dominano spesso le piattaforme, "La ricetta della felicità" si inserisce come una proposta made in Italy che non ha nulla da invidiare a produzioni più blasonate. Otto episodi che, come fossero capitoli di un libro da gustare uno alla volta, raccontano la trasformazione di Marta (Cristiana Capotondi), il suo legame con Susanna (Lucia Mascino) e il loro percorso di crescita reciproca.
Se la storia emoziona, a rendere unica la fiction ci pensa l’ambientazione. "La ricetta della felicità" è stata infatti girata a Cesenatico e in altre location della Riviera romagnola, trasformate nella suggestiva cornice del borgo immaginario di Marina di Romagna. Un set che non è solo un luogo scenografico, ma un vero personaggio della narrazione: il mare che riflette stati d’animo, le balere che raccontano un’epoca, le piadinerie che evocano convivialità e calore.
Il porto canale di Cesenatico, con le sue vele colorate che sembrano uscite da una cartolina vintage, è protagonista assoluto. Non è la prima volta che la città viene scelta per una produzione televisiva, ma questa volta brilla con un ruolo ancora più centrale. Tra una scena drammatica e una risata liberatoria, le immagini restituiscono l’anima più autentica della Romagna: accogliente, energica, capace di far sentire chiunque "di casa".
Marina di Romagna, pur essendo un borgo inventato, cattura l’essenza dei luoghi reali: un mix di autenticità e poesia, con quella capacità tutta romagnola di mischiare ironia e profondità. Qui prende vita "La Rotonda", una sorta di pensione-piadineria che diventa crocevia di incontri e segreti, gestita da Susanna insieme alla sua famiglia allargata. Un luogo simbolico, che ricorda come anche negli spazi più semplici possano nascere nuove possibilità e nuove relazioni.
Girare in Romagna significa anche valorizzare un territorio che negli anni ha saputo reinventarsi, passando dall’immagine del turismo balneare alle produzioni culturali. E la scelta di ambientare la fiction in questi luoghi non è casuale: Cesenatico, con la sua storia marinara e le tradizioni popolari, diventa lo scenario perfetto per raccontare un intreccio di vite che cercano riscatto e felicità.
Ovviamente, una fiction non si regge solo su location spettacolari: a fare la differenza è sempre il cast. E in "La ricetta della felicità" la scelta degli attori sembra essere stata fatta con la stessa cura con cui si prepara un piatto da manuale. Cristiana Capotondi veste i panni di Marta Rampini, una donna milanese che sembra avere avuto tutto dalla vita fino al giorno in cui il marito Enrico (interpretato da Flavio Parenti) sparisce improvvisamente, lasciandola nei guai con la giustizia e con la vita stravolta. Accanto a lei c’è la figlia Greta (Nicky Passarella) e la suocera Rosa (una sempre irresistibile Valeria Fabrizi).
Il destino la porta fino a Marina di Romagna, dove incontra Susanna (Lucia Mascino), personaggio apparentemente distante ma che diventa il perno di un’amicizia in grado di rivoluzionare entrambe. A completare il quadro ci sono Eugenio Franceschini nei panni di Giacomo, carabiniere fascinoso e fratello di Susanna, e Andrea Roncato, che presta il volto al padre Giovà.
Non mancano altri volti amati dal pubblico come Emma Benini, Valentina Ruggeri, Omar Diagne e la partecipazione speciale di Orietta Berti, chiamata a interpretare sé stessa in un cameo che promette di strappare sorrisi.
La regia è affidata a Giacomo Campiotti, già conosciuto per il successo di "Braccialetti rossi" e altri titoli cult.
La trama si muove tra mistero e sentimento: Marta cerca la verità sul marito, ma finisce per trovare molto di più, ovvero sé stessa e la possibilità di ripartire. La sua amicizia con Susanna diventa il vero cuore pulsante della serie, un legame complesso eppure vitale, che dimostra come la felicità possa arrivare anche nei momenti più impensati.