Lilli Gruber e Gianfranco Fini sono stati protagonisti il 24 settembre 2025 di un acceso scontro verbale durante la puntata di "Otto e Mezzo", su La7, che ha avuto ampia eco mediatica.
Il confronto è degenerato soprattutto mentre Fini affrontava il delicato tema della crisi a Gaza, con Gruber che lo ha interrotto ripetutamente, esasperando l'ex presidente della Camera, fino a provocare uno scontro aperto sulle reali motivazioni dell’invito in trasmissione.
Durante la puntata, Fini ha provato a esporre il proprio punto di vista sul conflitto in corso nella Striscia di Gaza, contestualizzando le mosse del governo israeliano e ponendo domande critiche anche alle responsabilità occidentali.
Tuttavia, il clima s’è subito surriscaldato quando Lilli Gruber è intervenuta in più occasioni per interrompere Fini, che ha provato a fare una ricostruzione storica del conflitto israelo-palestinese senza curarsi dei tempi televisivi.
Dopo alcune domande sulle scelte di Meloni in politica estera, in contrasto con il pensiero di Fini, l'ex presidente della Camera ha esplicitato il proprio sospetto: “Ho la netta impressione di essere stato invitato solo perché Lei vuole mettere in evidenza che sono in disaccordo con Giorgia Meloni".
Ne è nato un battibecco con la conduttrice, che ha poi piazzato la domanda che più di tutte ha infastidito Fini: "Meloni è una sua creatura politica, in che rapporti siete?". Fini ha risposto: "Mi dica lei cosa vuole che le risponda, vuole che le dica quante volte la sento al telefono? Questa non è politica, è pettegolezzo".
Nonostante le scintille, alla fine gli animi si sono distesi, con Fini che ha affermato: "Chiedo scusa se ho acceduto". E la Gruber ha espresso il desiderio di riaverlo ospite anche in futuro. "Se mi inviterà ancora...", ha replicato l'ex leader di AN.