Travaglio sulla Flotilla: "Ecco la lista dei potenti italiani che ha smascherato"

Occidente, Europa e Paesi arabi dovrebbero vergognarsi: secondo Marco Travaglio, per Gaza, ha fatto più la Global Sumud Flotilla in questi pochi giorni che tutti quanti loro in due anni. 

È quanto ha sostenuto il direttore del Fatto Quotidiano nel suo editoriale di oggi. 

A dimostrazione che la missione umanitaria degli attivisti è stata molto incisiva ("ha dimostrato ai palestinesi che non sono soli"), Travaglio ha elencato le reazioni dei rappresentanti del governo, della maggioranza e, in qualche caso - vedi Pina Picierno e Matteo Renzi - anche della minoranza.

Alla fine, ha stilato una vera e propria lista dei potenti italiani smascherati dai flotilleros.

Travaglio per la Flotilla: la lista dei potenti che ha smascherato 

Nel mirino di Marco Travaglio è finito innanzitutto, ancora una volta, il mondo occidentale: secondo il direttore del Fatto Quotidiano, non ha mosso un dito per salvare dal "genocidio" il popolo palestinese.

Meno male che al suo posto si sono mossi i flotilleros, che considera dei veri e propri eroi.

Anzi, con una certa dose di sadismo, è arrivato a chiamarli "ostaggi" del governo israeliano dopo l'abbordaggio della Marina di Tel Aviv delle scorse ore. Un termine che, inevitabilmente, rimanda agli ostaggi israeliani che dal 7 ottobre 2023 sono ancora in mano ad Hamas.

Dobbiamo gratitudine agli attivisti della Flotilla presi in ostaggio da Netanyahu: in pochi giorni, armati dei loro corpi, delle loro voci e del loro coraggio, hanno fatto per Gaza più di tutti i governi occidentali, europei e arabi in due anni. Hanno mostrato ai gazawi che non tutto il mondo è indifferente al loro martirio. Hanno mostrato al mondo che Israele ha un governo terrorista che, non contento di sterminare un popolo e bombardare sei Paesi vicini, assalta in acque internazionali 43 barche disarmate e arresta illegalmente 500 persone inermi che portano aiuti a gente affamata, per costringerle a confessare un crimine mai commesso: la violazione delle acque territoriali israeliane, mai neppure sfiorate dalle barche della Flotilla

Questa è la versione di Travaglio. Per il quale, in ogni caso, come cartine di tornasole, "hanno costretto il potere italiano a mostrarsi per quello che è".

La lista dei potenti italiani smascherati dalla Flotilla

E quindi: la Flotilla non sarà servita a sfamare i palestinesi, ma a smascherare i potenti italiani, per Travaglio, sì. 

La prima della lista non poteva che essere Giorgia Meloni:

Ha detto che se la Flotilla voleva portare aiuti, poteva darli al governo italiano che avrebbe potuto consegnarli in poche ore: quindi, o ha mentito o ha confessato la correità in tutte le morti per fame

Insomma: per il direttore, il governo italiano è complice di genocidio, proprio come si urla nelle piazze.

Ma tant'è: il secondo nome nella lista dei potenti smascherati dalla Flotilla è il Ministro della Difesa Guido Crosetto:

Ribadendo che Israele è un Paese amico, ha dichiarato che firmerebbe se si limitasse ad arrestare gli attivisti, confessando di temere che fosse così amico da ammazzarli

Il terzo della lista dei potenti messi alla berlina dai flotilleros è il ministro degli Esteri Antonio Tajani:

Ha rivelato di aver chiesto a Israele di non intercettare la Flotilla in acque internazionali. Infatti, Israele l'ha subito fatto, mostrando quanto conti l'Italia, specie tra gli amici; ma non è il caso di sottilizzare, perché quello che dice il diritto internazionale è importante, ma fino a un certo punto: parola di un ministro degli esteri fino a un certo punto

ha pungolato Travaglio nella cui lista poteva mancare Matteo Salvini? Proprio no:

Si è scagliato contro lo sciopero dei trasporti, ma per un fatto di concorrenza sleale: teme che Landini gli rubi il mestiere

Di non far partire i treni, è sottinteso.

Travaglio contro i potenti della sinistra (riformista)

Sta di fatto che Travaglio non ha perso occasione anche di attaccare i rappresentati della sinistra riformista, quelli che, nel Campo largo, non si riconoscono nel Pd di Elly Schlein, in Avs e nel Movimento Cinque Stelle. 

Nella sua lista dei potenti italiani ridicolizzati dalla Flotilla, quindi, finiscono anche Pina Picierno, l'eurodeputata del Pd, e Matteo Renzi, il leader di Italia Viva:

La Picierno ha messo il like a un poveretto che sghignazza per la retata israeliana

E Renzi? 

Parla di regata, poi riprende a incensare il criminale di guerra Blair, della cui Fondazione è consulente: vedi mai che, nel protettorato di Gaza, ci scappi uno strapuntino da sottosegretario