05 Oct, 2025 - 11:55

"Una battaglia dopo l'altra", chi è l'attrice che interpreta Perfidia

"Una battaglia dopo l'altra", chi è l'attrice che interpreta Perfidia

Teyana Taylor interpreta Perfidia in "Una battaglia dopo l'altra", in questi giorni al cinema, affianco a Leonardo DiCaprio e Benicio del Toro.

Teyana è allo stesso tempo, cantante (ultimo album uscito il 22 Agosto scorso), regista, coreografa, madre e imprenditrice.

Ma per comprendere appieno la portata del suo ultimo lavoro, è necessario guardare oltre i riflettori, esplorando le radici, la disciplina e le complessità che hanno forgiato il suo percorso.

La carriera di Teyana Taylor, chi è Perfidia

La carriera di Teyana Taylor non è una semplice successione di successi, ma una narrazione di determinazione e controllo creativo.

L'apice di questa sua creatività è sicuramente House of Petunia, la sua acclamata produzione teatrale del 2019. Lungi dal delegare, Taylor ha gestito personalmente ogni fase del processo.

Dopo aver lanciato un casting aperto su Instagram che ha attirato oltre mille ballerini, è stata lei stessa a insegnare la coreografia e a dirigere le prove. 

Questa instancabile ricerca della perfezione non nasce dal nulla. Affonda le sue radici in un'infanzia ad Harlem dove la necessità ha aguzzato l'ingegno e la fame di successo è diventata un motore. Pochi sanno che la sua prima esperienza in uno studio di registrazione risale alla tenera età di sette anni, non per gioco, ma per contribuire al sostentamento della sua famiglia.

Ancor prima, la sua tela era la metropolitana di New York, dove cantava per i pendolari e trasformava i vagoni del treno in un palcoscenico improvvisato. Queste esperienze formative hanno instillato in lei una grinta e una sicurezza che l'hanno accompagnata in ogni contratto discografico e in ogni sala prove.

A vigilare su questo percorso, fin dal primo giorno, c'è stata una figura super importante: sua madre, Nikki Taylor. 

Quali sono le passioni di Teyana Taylor

Al di là della corazza dell'artista intransigente, si cela una personalità ricca di sfumature. Il suo amore dichiarato per il film Pretty Woman, che guarda ininterrottamente come un rito di conforto, rivela un'affinità per le narrazioni di trasformazione e per i personaggi femminili audaci.

Allo stesso modo, la sua identificazione con Carrie Bradshaw di Sex and the City non è solo una questione di stile, ma un omaggio all'indipendenza e all'inconfondibile spirito newyorkese che non l'ha mai abbandonata. 

Persino la sua influenza sulla cultura pop ha radici profonde. A soli quindici anni, il suo talento per la danza "Chicken Noodle Soup" catturò l'attenzione del team di Beyoncé, che la volle per insegnare la coreografia.

Quel momento non solo le valse una parte nel video musicale di "Ring the Alarm", ma fu una prima, potente convalida del suo impatto.

Teyana Taylor è anche produttrice

Oggi, Teyana Taylor canalizza questa vasta esperienza nella sua casa di produzione, The Aunties, dove guida un team creativo per portare in vita progetti che spaziano dai video musicali alle performance dal vivo.

È una leader che opera dietro le quinte con la stessa precisione con cui domina il palco, un equilibrio che trova la sua massima espressione nella capacità di conciliare una carriera così esigente con la maternità.

Teyana Taylor perfetta per il ruolo di Perfidia

Dal suo debutto il 25 settembre, Una battaglia dopo l’altra di Paul Thomas Anderson si è imposto come uno degli eventi cinematografici dell'anno. Forte di un cast stellare che include Leonardo DiCaprio, Sean Penn e Regina Hall, e acclamato dalla critica con un consenso quasi unanime, il film ha affascinato il pubblico con la sua tesa narrazione.

Eppure, secondo due delle sue protagoniste, la versione arrivata nelle sale è solo una frazione di una storia molto più ampia e complessa.

In una recente intervista, Teyana Taylor e Regina Hall hanno gettato una nuova luce sulla pellicola, rivelando l'esistenza di una quantità significativa di materiale tagliato in fase di montaggio. 

A fornire un tassello fondamentale è la stessa Taylor, la cui interpretazione di Perfidia Beverly Hills è stata lodata come uno dei pilastri emotivi dell'opera.

L'attrice ha svelato l'esistenza di un prologo alternativo, che avrebbe radicato la storia in modo più intimo nel suo personaggio sin dai primi istanti.

Ancora più importante, però, è una scena eliminata che ridefinisce le motivazioni di Perfidia: una telefonata al personaggio di Regina Hall in cui le affida la salvezza di sua figlia. "Vai a prendere la mia bambina", le dice, un dettaglio che aggiunge uno strato di sacrificio e complessità a un personaggio già sfaccettato.

La portata di questo materiale inedito è tale che, secondo Taylor, Paul Thomas Anderson "potrebbe realizzare un altro film intero con le scene tagliate", un'affermazione a cui Hall ha fatto eco.

Il film che abbiamo apprezzato è evidentemente il risultato di scelte precise e rigorose, ma sul pavimento della sala di montaggio è rimasta una "battaglia" parallela, un'opera potenziale con un ritmo diverso.

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