La madre di Andrea Sempio, Daniela Ferrari, ricoverata in ospedale

La madre di Andrea Sempio, Daniela Ferrari, ha avuto un malore.

Sarebbe attualmente ricoverata in ospedale, dove è stata trasportata dal 118. Al momento non sono note le sue condizioni di salute.

La madre di Andrea Sempio, Daniela Ferrari, è stata ricoverata in ospedale

Daniela Ferrari ha 66 anni e, stando a quanto riportato da alcune fonti, è stata ricoverata presso il Policlinico San Matteo di Pavia oggi, giovedì 16 ottobre 2025.

Anche lo scorso aprile, durante l'interrogatorio di fronte ai carabinieri in merito al famoso scontrino di Vigevano, la madre di Andrea Sempio si era sentita male, interrompendo la sua testimonianza.

In questi mesi la donna ha sempre difeso strenuamente il figlio, indagato dalla Procura di Pavia per l'omicidio di Chiara Poggi a 18 anni dal delitto.

Ha dichiarato più volte, anche in TV, di credere alla sua innocenza. Intervistata dalla trasmissione Rai Filo Rosso, aveva evidenziato:

Stiamo passando le pene dell'inferno in casa, mio figlio non ha fatto assolutamente niente e secondo la mia opinione stanno puntando mio figlio deliberatamente. Stanno tentando di incastarlo.

Cos'è successo e come sta

Secondo quanto emerso, la donna ha accusato un malore mentre si trovava nella sua abitazione. Alcune indiscrezioni parlano di un ictus, su cui al momento non ci sono conferme.

Non si conoscono gli ultimi sviluppi sulle sue condizioni di salute: i medici la stanno sottoponendo ad accertamenti.

Il caso Venditti

Daniela Ferrari, insieme al marito, è stata coinvolta nel caso della presunta corruzione di Mario Venditti, ex procuratore aggiunto di Pavia, che nel 2017 ottenne l'archiviazione di Andrea Sempio, indagato per la prima volta per il delitto di Garlasco.

In alcune intercettazioni si sentono i coniugi parlare di un prelievo di contanti legato proprio all'indagine a carico del figlio.

Intervenuta durante la trasmissione di Rete4 Quarto Grado, ha spiegato:

Il cerchio si sta stringendo attorno a mio figlio? Non mi pare, perché lui non ha fatto nulla e perché la nostra famiglia non c'entra nulla. Avevamo bisogno di soldi contanti per far fronte alle spese legali. Mi dispiace che in questa storia vengano coinvolte persone che non c'entrano nulla e che volevano solo dare una mano. Tutte le accuse verranno smentite come sempre.