20 Nov, 2025 - 18:33

Un faro nel buio: la maratona del Canale 122 contro la violenza di genere

Un faro nel buio: la maratona del Canale 122 contro la violenza di genere

Il Canale 122 Fatti di Nera dedica l’intera giornata del 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, a una programmazione speciale dal titolo “Mai più Violenza”. Non sarà una semplice maratona televisiva, ma un faro acceso nel buio, un gesto di responsabilità collettiva che vuole trasformare l’informazione in protezione, memoria e cambiamento.

La direttrice del Canale, l’antropologa Tiziana Ciavardini, ha fortemente sostenuto questa iniziativa, ricordando con profonda intensità che “l’informazione ha il dovere morale di non essere neutrale di fronte all’orrore. Le donne, pilastri della nostra società, meritano ogni giorno rispetto, ascolto e tutela. Non possiamo e non dobbiamo mai voltare lo sguardo, perché l’indifferenza uccide due volte.”

L’intera giornata accoglierà voci, storie, dolore e coraggio, con un palinsesto costruito sulla forza della verità e sul bisogno urgente di non lasciare mai sola nessuna donna.

Un momento particolarmente toccante sarà l’intervista esclusiva a Flamur Sula, padre di Ilaria Sula, uccisa dall’ex compagno e ritrovata in una valigia: una ferita che continua a chiedere giustizia.

Seguirà la testimonianza della mamma di Michelle Causo, la giovane di 17 anni brutalmente accoltellata e abbandonata in un carrello della spesa accanto ai cassonetti. Accanto a lei, la voce spezzata ma coraggiosa di Linda Moberg, sopravvissuta a un tentato femminicidio e oggi simbolo concreto della possibilità di rialzarsi e rinascere.

Per non dimenticare, verrà onorata con la presenza di un suo familiare anche la memoria di Pamela Mastropietro, la 18enne stuprata, uccisa e fatta a pezzi. Sarà inoltre ospite la madre dell’assassino di Martina Carbonaro, 14 anni, uccisa a colpi di pietra: una testimonianza difficile, ma preziosa per comprendere le dinamiche che possono trasformare un essere umano in autore di violenza.

Verranno ripercorsi anche i casi che hanno segnato la coscienza del paese: Giulia Cecchettin, Alessandra Matteuzzi, Tina Sgarbini, Pamela Genini, Aurora Tila, insieme alle storie delle donne scomparse e mai ritrovate, come Agata Scuto e Roberta Ragusa: nomi che non devono essere dimenticati e che continuano a chiedere verità.

Il palinsesto darà spazio anche a un caso internazionale di femminicidio, quello di O. J. Simpson, accusato nel 1994 dell’omicidio della sua ex moglie Nicole Brown.

La giornata sarà arricchita dal contributo degli esperti del convegno che si terrà nella mattina del 25 novembre presso l’Università Niccolò Cusano, dal titolo “Oltre la violenza, verso una cultura del rispetto”, per offrire un’analisi concreta, scientifica e culturale sul cambiamento reale che la società deve intraprendere.

Da Pantelleria, poi, la voce dell’arte si farà impegno con l’attrice Daniela Poggi e la cantautrice Mariella Nava, che porteranno le anticipazioni del loro spettacolo teatrale “Figlio non sei più giglio”, scritto da Stefano Porrino, in cui si racconta la storia di una donna vittima di violenza che, a sua volta, affronta l’orrore di avere un figlio carnefice.

“Sarà una giornata dedicata al dolore ma anche alla resilienza. Il Canale 122 - conclude Ciavardini - vuole essere un faro contro la violenza di genere, perché solo parlandone tutti insieme possiamo diventare luce."

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