L’immagine che molti conservano di Boris Becker è quella del ragazzo dai capelli rossi che, a soli 17 anni, ha scritto la storia diventando il più giovane vincitore di Wimbledon.
Un prodigio, un fulmine, un’icona che ha segnato un’epoca. Ma oggi, lontano dai campi in erba e da quella vita da star internazionale, Becker ha completamente ridisegnato la propria quotidianità.
Tra nuovi equilibri, una carriera reinventata e una casa che profuma di rinascita, l’ex tennista vive un presente fatto di stabilità, famiglia e nuove passioni.
La domanda più gettonata tra gli appassionati è semplice: dove vive oggi Boris Becker? La risposta è Milano, una città che per lui ha assunto un significato speciale.
Non è solo una questione logistica o romantica: Milano è diventata il suo punto fermo, la città da cui ha deciso di ripartire. Il legame con l’Italia, infatti, ha radici profonde. Qui Becker ha vinto quattro edizioni del torneo di Milano e ha coltivato rapporti solidi con brand e professionisti italiani, lasciandosi adottare dal pubblico locale.
Dopo anni tra Londra, Monte Carlo e Miami, Becker ha scelto la città meneghina per quella combinazione irresistibile di eleganza, dinamismo e discrezione.
È una metropoli che permette a una star internazionale di vivere bene senza essere costantemente al centro dell’attenzione, un dettaglio che Becker oggi apprezza più che mai. Milano gli ha offerto ciò che cercava: una normalità nuova, più aderente al suo presente che al suo passato di icona dello sport.
L’appartamento in cui vive con la moglie Lilian de Carvalho Monteiro si trova nel cuore della città, una zona vivace ma anche protetta, dove è possibile concedersi passeggiate, cene tranquille e un equilibrio che anni fa sembrava lontanissimo.
Per Becker, Milano è diventata una seconda pelle: "Qui mi sento finalmente a casa", ha raccontato in diverse interviste recenti.
Molti si chiedono che cosa faccia oggi Becker, lontano dai tornei e dalle luci dei riflettori. E qui arriva la parte più sorprendente: l’ex tennista si è reinventato con una lucidità rara.
La sua autobiografia "Inside" è un viaggio netto e senza filtri dentro i momenti più difficili della sua vita, compresi quelli trascorsi in carcere nel Regno Unito a seguito della condanna per bancarotta fraudolenta.
Un periodo complesso, che Becker non ha mai nascosto ma che ha scelto di affrontare apertamente, mettendolo nero su bianco come gesto di rinascita.
Finita la pena, Becker è tornato a respirare aria nuova e a rimettere le mani nel mondo che gli appartiene: quello del tennis. Oggi lavora come commentatore, opinionista e analista tecnico.
Le sue letture delle partite, frutto di decenni di esperienza sul campo, sono apprezzate e seguite dagli appassionati. Non gareggia più, ma continua a vivere il tennis da un’altra angolazione, più matura e forse persino più appagante.
Ma c’è un altro lato di Becker che in pochi conoscono: la passione per il golf. È lui stesso ad averla definita "un antidoto alla tensione", uno sport che gli permette di restare concentrato, di sfidare sé stesso e di ritrovare quella adrenalina che un tempo solo il tennis riusciva a dargli.
Nel frattempo, Becker offre il suo supporto ai giovani tennisti emergenti, condividendo tattiche, strategie e quell’incredibile istinto che lo ha portato a diventare un campione così precocemente. Non si è ritirato dal mondo dello sport: semplicemente, gli ha cambiato prospettiva.
Il capitolo più caldo della vita di Becker oggi è senza dubbio quello sentimentale. Dopo relazioni travagliate, matrimoni finiti e una vita privata spesso protagonista della cronaca rosa, l’ex tennista ha trovato un equilibrio che sembrava quasi impossibile.
Lilian de Carvalho Monteiro è la sua compagna di vita, nonché la donna che ha contribuito a dargli una seconda possibilità. Poliglotta, riservata, con un curriculum che spazia dalla valutazione del rischio politico alle relazioni internazionali, Lilian non è una presenza qualsiasi nella vita di Becker.
Lo ha sostenuto durante la detenzione, è stata al suo fianco nelle fasi più delicate e insieme hanno costruito una nuova quotidianità. La coppia si è sposata nel 2024, in una cerimonia intima ma elegantissima, e nel 2025 ha accolto il loro primo figlio, il quinto per Becker.
La famiglia oggi rappresenta il porto sicuro dell’ex tennista. Le giornate scorrono tra impegni professionali, serate milanesi, partite di golf e momenti di pura normalità. Niente clamore, niente eccessi: solo il desiderio di vivere una vita più semplice, ma finalmente autentica.
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