Cristian Cannone scomparso da Roma, la sorella: " Chiamaci, facci sapere che stai bene"

È passato oltre un anno dalla scomparsa di Cristian Cannone, allontanatosi il 13 aprile 2024 senza fornire alcuna notizia ai familiari.

Da quel giorno, i parenti vivono nella costante preoccupazione che possa essergli accaduto qualcosa.

Un silenzio che perdura ormai da troppo tempo, tante le domande e poche le risposte, se non del tutto nulle.

L'uomo, in quel periodo, stava attraversando un momento di fragilità, ma nulla avrebbe fatto presagire una scelta così drastica.

Tag24 ha intervistato in esclusiva la sorella per ricostruire insieme i punti salienti di questa drammatica vicenda. 

Cristian Cannone scomparso: l'allontanamento del 44enne

Si precisa che le testimonianze riportate in questo articolo sulla scomparsa del ragazzo derivano da una comunicazione diretta tra Tag24 e la sorella di Cristian Cannone.

«Cristian è un vuoto costante per la nostra famiglia: ogni giorno pensiamo a lui, a come stia e se abbia bisogno di qualsiasi tipo di aiuto», spiega.

«Manca a tutti noi e confidiamo che, prima o poi, possa rimettersi in contatto. Non siamo arrabbiati, vogliamo solo riabbracciarlo il prima possibile».

«Qualunque cosa sia accaduta o qualunque scelta abbia fatto in quel periodo non è tenuto a raccontarcela. L’unica cosa che gli chiediamo, dal profondo del cuore, è sapere che, nonostante questo lungo silenzio, stia bene», sottolinea.

Oltre un anno di silenzio

«Quando Cristian si è allontanato stava attraversando un periodo di fragilità, ma nulla lasciava presagire una decisione così importante e drastica», specifica la sorella.

«Riteniamo che si tratti di un allontanamento spontaneo», spiega.

«Aveva con sé tutto: i documenti, le chiavi di casa e il cellulare, dal quale aveva rimosso la scheda SIM. Provando a chiamare il suo numero, risulta inesistente».

«Dalle immagini delle telecamere di sicurezza emerge chiaramente la volontà di andare via, senza segni di costrizione o di eventi improvvisi», conclude.

L'appello della sorella: "Videochiamaci, facci sapere di star bene"

«Ho bisogno di sentire la sua voce, solo la sua, non quella di nessun altro. Anche una videochiamata andrebbe bene. Se non se la sente di farsi vedere o di incontrarci, va bene, ma deve chiamarci».

«Se lui sta bene così, io posso anche stare male, perché come si fa a dimenticare un fratello? Ma almeno porrebbe fine a questa sofferenza continua: non abbiamo mai avuto risposte certe».

«Le nipoti stanno malissimo senza di lui», conclude.

L'associazione da contattare in caso di avvistamento

Il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV rivolge un appello a chiunque possa aver notato Cristian negli ultimi mesi o settimane.

«Chiunque possa aver visto Cristian o disponga di informazioni utili ai suoi spostamenti è invitato a contattare immediatamente il 112», dichiara il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.

«In alternativa – aggiunge il referente – il nostro organismo resta operativo senza interruzioni al numero 388 189 4493, anche anonimamente, per raccogliere segnalazioni e collaborare con le autorità nelle attività di ricerca».

«Ogni dettaglio può rivelarsi determinante per individuare l'uomo e metterlo in sicurezza nel più breve tempo possibile», conclude.