È stato ritrovato Ismail Mahmoud Ismail Ramadam, il diciassettenne scomparso nei giorni scorsi da una struttura di accoglienza di Roma.
Il ragazzo aveva fatto perdere le proprie tracce e generato forte preoccupazione tra gli operatori e chi seguiva il caso.
Dopo ore di apprensione e appelli diffusi anche sui social network, la vicenda si è conclusa con un esito positivo.
Le ricerche erano state avviate immediatamente e seguite passo dopo passo dal Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, in coordinamento con le autorità competenti.
Tag24 ha intervistato in esclusiva un referente dell'associazione per ricevere tutti gli aggiornamenti sulla vicenda.
Si precisa che le informazioni raccolte in questo articolo sulla scomparsa del giovane provengono da una comunicazione diretta tra Tag24 e il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.
«Ismail è stato rintracciato ed è in buone condizioni di salute», fa sapere il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.
«Parliamo di un minorenne non accompagnato, per il quale la priorità assoluta era garantire tutela e protezione. Una volta individuato, è stato accompagnato nuovamente in comunità, dove potrà proseguire il suo percorso in un ambiente sicuro».
«Ogni volta che un adolescente si allontana – sottolineano – l’attenzione deve essere massima, perché dietro c’è una fragilità che va compresa e accompagnata, non ignorata».
«Vogliamo ringraziare le autorità competenti per il lavoro svolto sul territorio», dichiara il Comitato.
«Un ringraziamento sincero va anche a tutte le persone che hanno condiviso l’appello, segnalato avvistamenti e contribuito a mantenere alta l’attenzione. In questi casi, la collaborazione dei cittadini fa davvero la differenza».
«Ogni testimonianza, anche quella che può sembrare poco rilevante, può diventare decisiva», aggiungono.

«Ogni allontanamento, soprattutto quando riguarda un minorenne non accompagnato, attiva una rete di preoccupazione».
«In questi casi è fondamentale che chiunque abbia bisogno di supporto sappia di poter contare su di noi», prosegue l’associazione.
«Il Comitato è operativo 24 ore su 24, sette giorni su sette, al numero 388 189 4493: forniamo assistenza sul territorio, orientamento legale e sostegno psicologico, affiancando famiglie, strutture e autorità nelle fasi più delicate delle ricerche», concludono.
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