Gennaro Fiscarelli scomparso da Cerignola un anno fa, Sgarro: "Chi sa parli"

Proseguono incessantemente le ricerche di Gennaro Fiscarelli, scomparso da Cerignola, in provincia di Foggia, il 5 ottobre 2024.

Un silenzio che perdura ormai da oltre un anno, un dolore costante e senza tempo per la madre, che non sa più cosa attendere: il ritorno del figlio o il ritrovamento di un corpo.

Quelli che un tempo erano gli amici del giovane sono ormai svaniti da tempo: nessun messaggio o comunicazione è mai pervenuta ai familiari del ragazzo.

Qualcuno, potenzialmente anche nelle zone limitrofe, sa perfettamente cosa potrebbe essere accaduto al trentaduenne ma, per paura, vergogna o presumibile omertà, non parla.

Tag24 ha intervistato in questa video-esclusiva il consigliere comunale Tommaso Sgarro, invitando a fornire informazioni anche in forma anonima, purché veritiere.

Gennaro Fiscarelli scomparso: l'intervento del consigliere comunale

Si precisa che le testimonianze riportate in questo articolo sulla scomparsa del ragazzo derivano da una comunicazione diretta tra Tag24 e il consigliere Tommaso Sgarro.

«Gennaro è un ragazzo che tutti conoscevano a Cerignola, sia di persona sia semplicemente di vista», racconta.

«La sua scomparsa è motivo di dolore e riflessione per sua mamma Giuseppina e per l’intera comunità», aggiunge.

«Sono del parere che in città, e anche nelle zone limitrofe, qualcuno sappia dove possa trovarsi Gennaro o il suo corpo», sottolinea.

Dov'è Gennaro? Chi sa parli

«A più di un anno di distanza dalla scomparsa di Gennaro, esiste un crocevia di possibilità su cui riflettere», afferma.

«Potrebbe essersi allontanato spontaneamente, certo, ma ne dubitiamo. Potrebbe anche essergli accaduto qualcosa per motivi che al momento restano ignoti».

«Quel che è certo è che esistono innumerevoli modalità per comunicare cosa sia accaduto a Fiscarelli e dove possa trovarsi oggi».

«È possibile fornire informazioni anche in forma anonima, tramite una lettera, una telefonata o qualsiasi altro mezzo, purché si tratti di segnalazioni veritiere e utili a chiudere questa vicenda, in un modo o nell’altro», prosegue Sgarro.

L'affissione di un faro per Gennaro Fiscarelli

«La madre di Gennaro ha incontrato il primo cittadino di Cerignola, chiedendo l’installazione di un faro che illuminasse il cartellone dedicato al figlio nel Comune», continua.

«Il sindaco ha accolto la richiesta del genitore ed è stato installato: un gesto simbolico che contribuisce a mantenere alta l’attenzione sul caso Fiscarelli».

«Manca però l’ultimo gesto, e mi rivolgo a chi sa cosa è accaduto: dire la verità, qualunque essa sia», conclude.