Conclusione positiva per Stefano Iacomacci, il 46enne scomparso da Roma lo scorso 5 dicembre 2025.
L’uomo si era allontanato da oltre tredici giorni senza più fornire sue notizie ai familiari, che avevano regolarmente denunciato l’accaduto alle autorità competenti.
Le ricerche, attivate tempestivamente dalle forze dell’ordine, sono state affiancate sin da subito dal lavoro del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, impegnato nella gestione delle segnalazioni e nel supporto alle attività investigative.
Tag24 ha intervistato in esclusiva un referente dell’associazione per ricostruire gli aggiornamenti e i passaggi fondamentali che hanno portato alla conclusione positiva della vicenda.
Si precisa che le informazioni riportate in questo articolo provengono da una comunicazione diretta tra Tag24 e il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.
«Stefano è stato localizzato nel quartiere Prenestino a seguito di una segnalazione arrivata nelle ultime ore», spiegano dal Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.
«L’informazione ricevuta ha permesso di avviare immediatamente le verifiche sul posto e di procedere al suo ritrovamento. Una volta raggiunto, è stato accertato che stesse bene», precisano.
«La scomparsa dell’uomo aveva fatto scattare l’allarme dopo il suo allontanamento dalla zona Via Aurelia – Casal Selce – Malagrotta».
«Le ricerche sono state attivate tempestivamente, anche grazie alla diffusione dell’identikit e alla collaborazione con le forze dell’ordine», sottolineano dal Comitato.
«I nostri più sentito ringraziamento ai cittadini e alle loro segnalazioni, nonché alla diffusione dell'identikit sui social network.
«I familiari, informati dell’esito positivo, hanno espresso profonda gratitudine verso tutte le persone che hanno aiutato, anche semplicemente condividendo l’appello o fornendo informazioni».
Quando un parente scompare, i familiari che desiderano supporto in questo difficile momento, può contattare un importante associazione.
Si tratta del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV al numero +39 388 189 4493.
L'associazione opera 24 ore su 24, sette giorni su sette, mettendo a disposizione dei parenti un supporto immediato, che include assistenza logistica, investigativa, legale e psicologica.
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