Matilde Baldi morta a 20 anni in un incidente, l'ipotesi: "Folle gara di velocità tra due Porsche"

Matilde Baldi aveva 20 anni e ancora tutta la vita davanti: è morta martedì 16 dicembre 2025 all'ospedale di Alessandria, dopo cinque giorni di agonia. 

La giovane era rimasta coinvolta in un terribile incidente stradale insieme alla madre, avvenuto sull'autostrada A33 Asti-Cuneo giovedì 11 dicembre. Le due donne, che viaggiavano su una Fiat 500, erano state tamponate violentemente da una Porsche.

Secondo quanto riportato da La Stampa, le indagini puntano a un'ipotesi drammatica: una gara di velocità tra due auto ad altissima velocità.

Matilde Baldi morta in un incidente: l'ipotesi della gara tra due Porsche

A distanza di una settimana dal drammatico scontro, la tesi al vaglio del pm Sara Paterno, che coordina le indagini della polizia stradale di Bra, sarebbe quella di una gara tra due Porsche, lanciate in autostrada a oltre i 200 km/h in una sfida improvvisata.

Gli investigatori hanno infatti raccolto diverse testimonianze, tra cui quella della madre della ragazza, e verificato anche le immagini delle telecamere presenti.

La Procura ha quindi disposto una perizia cinematica per ricostruire la dinamica del sinistro. Intanto il conducente che ha tamponato la Fiat 500 è indagato per omicidio stradale. Al vaglio la posizione del secondo conducente. 

Si tratterebbe di due piccoli imprenditori della zona, nonostante le due Porsche avessero targa tedesca.

La ricostruzione del sinistro

Secondo quanto emerso finora, Matilde e sua madre stavano tornando a casa quando la Porsche le ha tamponate da dietro, nel tratto di Revigliasco d'Asti in direzione Cuneo.

Quell’auto ci ha colpite all’improvviso e siamo volate in aria

 ha raccontato la donna agli agenti. 

Le condizioni della 20enne sono subito apparse molto gravi, fino al tragico epilogo. La madre, trasportata in codice giallo all'ospedale di Asti, ha riportato ferite al volto e dovrà essere operata.

Chi era la vittima

Matilde lavorava come commessa al centro commerciale Il Borgo di Asti, amava la pallavolo ed era fidanzata con Francesco Tozaj, calciatore dello Spartak San Damiano.

Trasportata in codice rosso ad Alessandria con traumi multipli, ha lottato per giorni prima che i medici dichiarassero il coma irreversibile e poi la morte.

"La famiglia dello Spartak San Damiano si ferma oggi, col cuore spezzato, per stringersi attorno al nostro tesserato Francesco, alla sua famiglia e a tutte le persone che hanno amato Matilde" è il commovente messaggio della società condiviso su Facebook.

"In questo momento di immenso dolore, tutta la nostra società vuole far sentire la propria vicinanza, con affetto e rispetto, condividendo il peso di una perdita così ingiusta e difficile da accettare. Ciao Matilde, il tuo sorriso resterà nei cuori di chi ti ha conosciuta".