Un attacco con coltello alla metropolitana di Parigi ha scosso la capitale francese. Le autorità hanno avviato immediatamente un’indagine. Il sospettato, un cittadino maliano già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato a distanza di ore, dopo essere stato identificato grazie alle telecamere di sorveglianza. Mentre il governo francese si prepara per le festività di Capodanno, le misure di sicurezza sono state rafforzate per fronteggiare il rischio di nuove minacce e disordini pubblici.
Nel tardo pomeriggio del 26 dicembre 2025, un uomo ha aggredito con un coltello diverse donne sulla linea 3 della metropolitana di Parigi. Gli attacchi si sono verificati tra le 16:10 e le 16:45, nelle stazioni di Arts-et-Métiers, République e Opéra. Tre donne sono rimaste lievemente ferite. Due di queste sono state trasportate in ospedale per le ferite riportate, senza pericolo di vita. La terza persona si è recata in ospedale autonomamente.
Il presunto aggressore inizialmente è fuggito, ma è stato successivamente identificato tramite le immagini delle telecamere di sorveglianza. L'uomo è stato arrestato a Val-d'Oise.
Secondo i media francesi, il sospettato è un cittadino maliano di 25 anni. Era già noto alle forze dell'ordine per vari reati, tra cui episodi di danneggiamento di beni. Le Figaro ha riferito che il sospettato era stato incarcerato nel gennaio 2024 per furto aggravato e violenza sessuale, dopo essere stato condannato per tali reati.
Il Ministero dell'Interno francese ha dichiarato che il sospettato, di nazionalità maliana e in situazione irregolare nel paese, era stato incarcerato nel gennaio 2024 per furto aggravato e violenza sessuale.
L'uomo, che era stato rilasciato nel mese di luglio, era soggetto a un ordine di espulsione. Tuttavia, la sua espulsione non è stata completata nei termini legali di 90 giorni, a causa della mancanza di un lasciapassare consolare e dell'assenza di un documento d'identità valido. Attualmente, l'uomo era ancora soggetto ad un mandato di arresto.
È stata aperta un'inchiesta per tentato omicidio e aggressione aggravata con arma, affidata al Servizio di sicurezza dei trasporti regionali (SRT).
In vista delle festività di Capodanno, il ministro dell'Interno francese ha inviato un messaggio ai prefetti e ai funzionari della sicurezza, esortandoli a mantenere una "vigilanza massima" in considerazione dell'"elevato rischio di minacce terroristiche" e dei possibili "disordini pubblici".
Secondo un telegramma visionato dall'AFP, il Ministro ha chiesto che venissero rafforzate le misure di sicurezza in tutto il Paese, con particolare attenzione a "garantire una presenza visibile e deterrente" sul territorio. È stato enfatizzato che la sicurezza dei "trasporti pubblici" dovesse essere una priorità assoluta.
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