31 Dec, 2025 - 09:30

Yemen, tensioni tra Arabia Saudia e Emirati Arabi Uniti: cosa sta succedendo

Yemen, tensioni tra Arabia Saudia e Emirati Arabi Uniti: cosa sta succedendo

Le tensioni tra Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti sono aumentate drasticamente nello Yemen meridionale. La crisi si inserisce nel contesto della guerra yemenita, iniziata nel 2014, che ha causato migliaia di morti segnando una delle peggiori emergenze umanitarie al mondo.

Crescono le tensioni tra Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti

Le tensioni tra le due potenze del Golfo, Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti, sono aumentate significativamente. Il 30 dicembre 2025, le forze della coalizione guidata dall’Arabia Saudita hanno attaccato il porto di Mukalla, situato nello Yemen meridionale. Il raid è stato effettuato contro quello che Riyad ha definito un carico di armi proveniente dagli Emirati Arabi Uniti.

Questa escalation ha avuto ampia risonanza non solo sugli equilibri regionali, ma anche a livello internazionale, dato che Mukalla si trova su una rotta commerciale strategica.

L’Arabia Saudita ha sostenuto una richiesta rivolta agli Emirati Arabi Uniti affinché ritirassero le loro forze entro 24 ore. Gli Emirati hanno confermato lo stesso giorno che ritireranno le forze rimaste in Yemen.

Il ritiro delle forze emiratine

Il Ministero della Difesa degli Emirati Arabi Uniti ha annunciato di aver volontariamente concluso la missione delle sue unità antiterrorismo in Yemen. Queste unità erano le uniche forze rimaste nel paese dopo la fine della presenza militare nel 2019.

Secondo il ministero emiratino, la missione residua era limitata al personale specializzato per operazioni antiterrorismo, operante in coordinamento con partner internazionali competenti.

Nonostante Riyad ed Abu Dhabi siano alleati su diverse questioni legate al Medio Oriente, tra i due paesi esistono profonde divergenze, comprese questioni economiche. Entrambi fanno parte dell’OPEC e una eventuale frattura nei rapporti potrebbe influenzare la produzione di petrolio a livello globale.

Le origini della crisi e la guerra nello Yemen

La guerra nello Yemen è iniziata nel 2014, quando gli Houthi hanno preso la capitale e costretto all’esilio il governo riconosciuto a livello internazionale. Nel 2015, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti sono intervenuti per sostenere il governo.

Il Consiglio di transizione meridionale (STC) è il gruppo più potente nello Yemen del sud, riceve supporto finanziario e militare dagli Emirati Arabi Uniti ed è stato fondato nell’aprile 2017 per ripristinare lo Yemen del Sud come stato indipendente, come era prima del 1990. Recentemente, l’STC ha sequestrato gran parte delle province di Hadramout e Mahra, comprese strutture petrolifere.

I nuovi combattimenti vedono l’STC scontrarsi con le forze del governo riconosciuto e le tribù alleate, nonostante tutti facciano parte dello schieramento contro gli Houthi. La guerra ha causato oltre 150mila morti ed è considerata una delle più gravi crisi umanitarie al mondo.

LEGGI ANCHE
LASCIA UN COMMENTO

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.
I campi obbligatori sono contrassegnati con *

Sto inviando il commento...