L'Italia è fuori dalla classifica mondiale delle prime 50 compagnie aeree stilate da
Brand Finance, la più importante società di consulenza per la valutazione del brand e altri asset, che vede Alitalia scendere in picchiata con un brand di 44,8 milioni di dollari
«nonostante il lieve miglioramento sia in termini di forza sia di valore del suo brand». E non è tutto, anche il suo azionista industriale,
Etihad, scivola di 5 posizioni andando al 23° posto.
American Airlines, Delta, United sono le compagnie aeree il cui brand è considerato solido e valutato miliardi da
Brandfinance. In testa alla top-50 la compagnia aerea statunitense, American Airlines, il cui marchio è valutato ben 9,8 miliardi di dollari, un valore accresciuto del 59% in un anno; il secondo posto è per Delta, il cui valore è di 9,2 miliardi di dollari e , infine, la medaglia di bronzo è per United, la cui valutazione è pari a 7,1 miliardi di dollari.
A dominare la classifica del 2016 era
Emirates che ora scivola in 4° posizione, seguita dalla
Southwest. Dalla 6° all’8° posizione, troviamo poi
China Southern,
China Eastern e
Air China, mentre al primo posto tra le euorpee c'è la
British Airways, valutata 3,7 miliardi di dollari.
A chiudere la top-50 è la giapponese
Ana, 15esima nella graduatoria 2016.
Ma il marchio più potente è
Aeroflot, la compagnia russa che si posiziona 26esima in classifica, in virtù della flotta, la più giovane tra le grandi compagnie, del monopolio sui voli interni e dei forti investimenti nel marketing.
Il suo score è di 88,8 e il brand raiting a tripla AAA.