Tra le denunce più curiose, c’è quella di un uomo che figurava in due nuclei familiari distinti e quindi percepiva due volte il reddito. Un 46enne di Castellamare di Stabia già noto alle Forze dell’Ordine si era recato all’ufficio postale di Via Plinio il Vecchio a Castellamare di Stabia. Presentando una carta di identità bulgara evidentemente falsa e simulando addirittura un accento straniero che di balcanico aveva ben poco, ha tentato invano di ingannare l’operatore dello sportello per ottenere una tessera per il reddito di cittadinanza.Un’altra storia singolare arriva da Scampia, dove la madre di uno spacciatore si è vista revocare il reddito quando il figlio è stato arrestato dai Carabinieri. Rientrava nello stato di famiglia e anche i proventi dello spaccio sono considerate entrate.Altri arresti ci sono stati anche in altre zone della Campania e poche ore fa sono state accertate dai carabinieri della Regione Basilicata nell'ambito di controlli sui percettori del reddito di cittadinanza irregolarità per oltre 2,3 milioni di euro. Le indagini dei militari sono iniziate a maggio e hanno portato alla denuncia di 399 persone.