"Con la nostra rete, abbiamo garantito fin dall’inizio della pandemia alla popolazione i servizi e le informazioni per comprendere le modalità di diffusione del virus e prevenire i contagi - sottolinea Mariastella Giorlandino, amministratrice unica della Rete Artemisia Lab che conta 23 Centri clinici e diagnostici, che ogni giorno assieme a vari altri imprenditori del settore sanitario tasta il polso dei pazienti romani - Purtroppo, fin dai primi giorni del mese di dicembre si è registrato un aumento esponenziale dei contagi. Sarebbe stata necessaria un’informazione univoca e chiara, che contribuisse a rendere più consapevoli le persone sulle corrette modalità con cui procedere. Bisogna essere consapevoli che tutti – anche i vaccinati – sono a rischio contagio e soprattutto occorre che i soggetti obesi, diabetici e con vasculopatie o altre gravi patologie prestino molta attenzione. è stato un errore consentire alle persone di partecipare a feste e momenti conviviali per il solo fatto di avere eseguito un tampone antigenico rapido qualitativo presso le farmacie, poiché se questi ultimi vengono eseguiti senza rispettare la corretta tempistica (8/9 giorni dal presunto contatto o contagio) rischiano di fornire una risposta falsamente negativa, consentendo a soggetti positivi ma asintomatici di diffondere inconsapevolmente il virus, affollando conseguentemente i Pronto Soccorso. Se si continua con questa modalità sicuramente assisteremo ad un’ulteriore ondata di contagi.Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.
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