Tom Holland in una scena di "Uncharted".[/caption]Fin dall’annuncio della realizzazione, il film di Uncharted si portava dietro l’enorme carico di aspettative dei fan della serie videoludica. Inaugurata nel 2007, la saga di Naughty Dog è una delle più amate al mondo e questo significa anche che il suo adattamento cinematografico aveva l’ingrato compito di rinnovarla ma, al tempo stesso, proporre qualcosa che fosse il più possibile vicino alla fonte originale.Sull’argomento interviene adesso Tom Holland, raccontando l’approccio che lui, la produzione e il regista Ruben Fleischer hanno avuto nello sviluppo, in particolare, del protagonista Nathan Drake.
Mark Wahlberg e Tom Holland in una scena di "Uncharted".[/caption]Resta da vedere come i fan dei videogames accoglieranno la pellicola.Nonostante la bocciatura della critica, il risultato al box office italiano non sembra deludere le attese, piazzando Uncharted in testa alla classifica nel suo primo giorno di uscita nel nostro paese. Anche negli Stati Uniti, gli analisti osservano che il film con Tom Holland potrebbe incassare tra i 27 e i 35 milioni di dollari nel suo primo weekend di programmazione. Un risultato promettente per quanto riguarda l’incasso complessivo della pellicola.Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, il sabato, dalle 18:30 alle 20 su Radio Cusano Campus.
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