"La notizia dell'attacco mi ha scioccato. Io non andrò a Sochi per il GP di Russia, delle persone moriranno per un leader folle".
Queste le parole del pilota Aston Martin Sebastian Vettel dopo l'azione militare intrapresa dalla Russia nella mattinata del 24 febbraio, quando ha invaso l'Ucraina scatenando un nuovo conflitto che rischia di ripercuotersi a livello globale.Il Gran Premio di Russia, in programma domenica 25 settembre a Sochi, avrà dunque un pilota in meno alla griglia di partenza.L'ex ferrarista si è dimostrato irremovibile e molto colpito dal conflitto in corso, esprimendosi con parole molto dure."La mia scelta è irrevocabile", ha dichiarato fermamente Vettel. "Sicuramente ne parleremo con gli altri piloti, perché subito ho pensato che avremmo corso a Sochi il 25 settembre. Ne parleremo con gli altri ma io la mia decisione l'ho già presa. Io penso che non dovremmo andare lì a correre, anzi io di sicuro non andrò".Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.
I campi obbligatori sono contrassegnati con *