Le fatiche europee costano caro ad Atalanta e Roma. Nerazzurri e giallorossi, reduci dall'andata degli ottavi di Europa e Conference League, non sono riusciti a vincere rispettivamente contro Genoa e Udinese. Solo un punto per parte.
Atalanta-Genoa 0-0
Diverse chance per l'Atalanta, ma reti inviolate allo Gewiss Stadium in un pareggio che potrebbe compromettere la lotta per il quarto posto visto che
la Juventus dista adesso otto punti (ma con una partita da recuperare). Nel primo tempo la chance migliore è per i nerazzurri che colpiscono un palo al 37° minuto: Pasalic serve
Muriel, tiro a giro del colombiano che scheggia il palo alla sinistra di Sirigu.
Nella ripresa ancora Atalanta che ci prova con
Pasalic, ma lo scavetto del croato, a tu per tu con il portiere, è impreciso. La migliore chance del Genoa arriva a un quarto d'ora dalla fine con la conclusione in diagonale di Destro. Il suo tiro manca di poco lo specchio della porta. Per il Genoa di Blessin, ancora imbattuto alla guida dei rossoblù,
è il settimo pareggio consecutivo.
Udinese-Roma 1-1 (15' Molina, 94' Pellegrini)
Ci pensa Lorenzo
Pellegrini a salvare la
Roma dalla sconfitta in casa
dell'Udinese. Un calcio di rigore del capitano giallorosso sancisce l'1-1 finale alla Dacia Arena che vale il settimo risultato utile consecutivo alla formazione di José Mourinho. La sfida inizia subito su ritmi alti con una chance per parte:
Pereyra si rende pericoloso sfruttando un rimpallo in area, mentre all'altro lato
Abraham calcia a lato da fuori area.
Al quarto d'ora l'Udinese passa in vantaggio: sinistro dalla distanza, Rui Patricio battuto.
Al 38° minuto i bianconeri sfiorano anche il raddoppio, ma il tiro di Makengo colpisce la traversa. Nella ripresa Mourinho prova a cambiare l'inerzia del match con l'ingresso di Afena-Gyan e Veretout. Entrambi vanno vicini al pari, mentre al 90° Rui Patricio salva la Roma sul tentativo di Samardzic.
Dal possibile 2-0 al 1-1. Fallo di mano in area, è calcio di rigore. Dal dischetto Pellegrini non sbaglia.