Sono stati minuti di grande terrore quelli vissuti nella serata di ieri da
Raul Moro, giovane talento della
Lazio. Il 19enne spagnolo, come riporta l’Ansa, intorno alle ore 23 di giovedì 31 marzo è stato
picchiato e rapinato sul Grande Raccordo Anulare all’altezza del km 26. Raul Moro si trovava in
compagnia del padre a bordo della sua automobile: la sua Mercedes classe A, però, è stata bloccata da un’altra vettura con a bordo quattro malviventi che si sono
finti dei poliziotti: i delinquenti, fingendo un controllo, si sono avvicinati e hanno
picchiato sia Raul Moro che il padre e hanno rubato la vettura dello spagnolo facendo perdere le loro tracce.
Raul Moro sta bene dopo i controlli in Ospedale
Dopo essere stati soccorsi dagli agenti della Polstrada,
Raul Moro e suo padre sono stati trasportati all'ospedale Casilino in codice giallo e successivamente dimessi. Sempre secondo quanto scrive l’Ansa, l'automobile del giocatore, abbandonata, è stata poi ritrovata a Castel Giubileo. Raul Moro sta bene, ma la sua convocazione per la
partita contro il Sassuolo in programma sabato alle 18 allo stadio Olimpico è in dubbio, visto il forte shock subito dal ragazzo.https://twitter.com/repubblica/status/1509828299450593286
I numeri di Raul Moro con la Lazio
Arrivato in Italia, alla Lazio, nel 2019 dopo essere passato dalle giovanili del Barcellona, Raul Moro ha esordito in Serie A nella stagione 2019-2020. Quest’anno
Maurizio Sarri lo ha impiegato 11 volte in campionato, 5 in Europa Leage e due volte in Coppa Italia. Numeri che testimoniano la fiducia che l’allenatore della Lazio ripone nel talentuoso attaccante esterno spagnolo classe 2002