Vigilia di Coppa Italia per la
Juventus, domani impegnata contro la
Fiorentina nella semifinale di ritorno. Due risultati su tre a disposizione per i bianconeri grazie alla vittoria per 1-0 al Franchi, ma Massimiliano
Allegri tiene alta la guardia: "
È una partita difficile - spiega l'allenatore della Juventus -
La Fiorentina è in forma e sta facendo una grande stagione. Italiano sta svolgendo un ottimo lavoro, confermando quanto di buono fatto a La Spezia. Ci si gioca una finale, domani sarà una partita completamente diversa rispetto all'andata. Il risultato cambia poco. Il vantaggio nostro è che abbiamo 2 risultati su tre. Sarà una gara secca, non pensiamo all'andata".
Sulle scelte di formazione, Allegri deve fare i conti con una piccola emergenza a centrocampo. Questa, però, non deve essere un'attenuante secondo l'allenatore: "
Arthur è morto, ho due centrocampisti. Bastano e avanzano, poi c'è Miretti. Non lamentiamoci, ne abbiamo in abbondanza. Non ho ancora deciso niente, quelli a disposizione stanno tutti bene. Domani più che mai saranno importanti i cambi. Bonucci giocherà titolare così come Perin".
"Le parole di Lapo? No comment"
Tra i temi affrontati dall'allenatore in conferenza stampa, anche il tweet di Lapo
Elkann che dopo il pareggio contro il Bologna ha scritto "
Stiamo poco Allegri".
"No comment - la risposta dell'allenatore della Juventus -
Lui è uno dei primi tifosi della Juventus e in maniera affettuosa ha espresso il suo pensiero".
Lo spunto, però, consente ad Allegri di tracciare un primo bilancio su quanto fatto: "
Questo è un momento decisivo della stagione e dobbiamo pensare ad arrivare tra le prime quattro in campionato e in finale di Coppa Italia. Poi faremo valutazioni su come è andato il lavoro. La Coppa Italia se la vinci non conta niente, se la perdi hai fallito. In campionato bisogna pensare ad arrivare tra le prime quattro. L'anno prossimo sarà sicuramente migliore, ora bisogna pensare a quello che si deve fare adesso".
Juventus la probabile formazione contro la Fiorentina
JUVENTUS (4-2-3-1): Perin; Danilo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Zakaria, Rabiot; Cuadrado, Dybala, Morata; Vlahovic. All. Allegri.