Earth Day 2022. La Giornata mondiale dedicata alla Terra. Quando nasce e perchè

Earth Day 2022. Invest in Our Planet, Investi nel nostro Pianeta, è questa la parola d'ordine della 52esima edizione della Giornata mondiale della Terra. Ogni anno oltre un miliardo di persone si mobilita per questa manifestazione all’insegna del verde. L'obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti di una serie di emergenze ecologiche. I temi sono quanto più attuali: dal riscaldamento globale, allo scioglimento dei ghiacciai, all’inquinamento da smog e microplastiche.

Earth Day 2022, una ricorrenza che nasce nel 1969

La ricorrenza nasce in America nel 1969 quando l’attivista di pace americano, John McConnell propose durante la Conferenza a S. Francisco, di dedicare una giornata al pianeta per promuovere la pace e sensibilizzare gli esseri umani sulla necessità di preservare gli ecosistemi e quindi tutte le forme di vita del nostro pianeta.La prima ufficiale Giornata Mondiale della Terra fu il 21 Marzo 1970. In questo giorno fu firmato da 36 leader mondiali, un elenco di principi e responsabilità del Pianeta. Successivamente il senatore degli Stati Uniti Gaylord Nelson, istituì la manifestazione strutturandola come un evento ecologista e ambientalista universale. La marcia in più fu però la globalizzazione e la condivisione nel web. Nel 2000 il passaparola online fece quasi miracoli. Coinvolse infatti oltre 5.000 gruppi ambientalisti al di fuori degli USA, con grandi testimonial anche nel mondo dello spettacolo.

Iniziative della Giornata mondiale della Terra

Le iniziative sono numerose: molte in streaming e digitale, altrettante in presenza. Sul sito di Earth Day Italia c’è anche una mappa che geocalizza le varie iniziative mondiali. Per essere sicuri che il messaggio venga recepito, l’Earth Day Organization ha anche indicato 52 azioni da seguire per avere un impatto più leggero sul Pianeta. Un modo concreto in cui ognuno può investire nel futuro della Terra, dando il proprio contributo giorno dopo giorno. Perché il benessere della collettività dipende sempre dalle scelte dei singoli.